INPGI: CUMULO TRA PENSIONE E REDDITI DI LAVORO
L’orientamento della Corte di Cassazione in tema di cumulo pensione/redditi di lavoro del giornalista iscritto all’Inpgi
L’orientamento della Corte di Cassazione in tema di cumulo pensione/redditi di lavoro del giornalista iscritto all’Inpgi
Nel corso della VII Conferenza Nazionale dell’Avvocatura, organizzata dall’OUA e svoltasi in Roma il 25 e 26 Novembre 2011, sono stati presentati dall’ufficio attuariale di Cassa Forense i redditi professionali degli avvocati ricavati dalle dichiarazioni del Modello 5/2011.
Come noto, l’art. 2, comma 2, del Regolamento per le prestazioni previdenziali riconosce all’iscritto la facoltà di anticipare il conseguimento del trattamento pensionistico a partire dal compimento del 65° anno di età
Gli articoli 8 e 9 del regolamento di attuazione dell’art. 21 commi 8 e 9 legge n. 247/2012, danno la facoltà agli avvocati, limitatamente ai primi 8 anni di iscrizione all’Albo e alla Cassa e a condizione che abbiano prodotto un reddito professionale inferiore a€ 10.300,00, di pagare il contributo soggettivo ridotto al 50% rispetto a quello...
Esaminando i redditi dichiarati ai fini IRPEF dagli avvocati per l’anno 2012 (i dati relativi all’anno 2013 si potranno verificare successivamente alla presentazione del mod. 5, la cui scadenza è fissata per il 30 settembre 2014), si rileva uno squilibrio notevole tra i redditi pi bassi e quelli più elevati.
Nell’anno del 60° anniversario dell’istituzione della Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza Forense, celebrato lo scorso settembre, la legge n. 247 del 2012 sul nuovo ordinamento della professione di avvocato ha introdotto un’importantissima novità in materia previdenziale, quella dell’obbligo della iscrizione alla Cassa per tutti gli...
Cumulo con redditi da lavoro: la sentenza della Corte Costituzionale sulla non cumulabilità della «quota 100» con i redditi da lavoro dipendente
Gli art. 8 e 9 del Regolamento di attuazione dell’art. 21 della Legge Professionale consentono agli avvocati che si iscrivono a Cassa Forense ed abbiano reddito professionale inferiore a € 10.300,00, di pagare il contributo soggettivo ridotto al 50% rispetto a quello ordinariamente previsto all’art. 7, maturando solo 6 mesi di anzianità...
In caso di coniuge separato con addebito, il coniuge superstite, al quale sia stata addebitata la separazione, ha diritto alla pensione di reversibilità indipendentemente dalla circostanza che versi o meno in stato di bisogno e senza che rilevi l’attribuzione di un assegno di mantenimento o altra provvidenza di tipo alimentare.
Approfondisci la normativa della Cassa Forense che consente agli avvocati di aumentare l'anzianità utile per la pensione mediante il riscatto degli anni di studio, come quelli del corso legale di laurea. Scopri le ultime novità sul doppio riscatto della laurea e le sue implicazioni per la tua previdenza professionale.