LA PARTE CHE NON PARTECIPA ALLA MEDIAZIONE: LA DELEGA A UN TERZO O ALL’AVVOCATO
La Riforma Cartabia e la mediazione: obbligo di presenza personale delle parti, con possibilità di delega a terzi in casi eccezionali.
La Riforma Cartabia e la mediazione: obbligo di presenza personale delle parti, con possibilità di delega a terzi in casi eccezionali.
La Cassazione, con l’ordinanza n. 5474/2025, chiarisce che nelle controversie soggette a mediazione obbligatoria, l’eccezione di improcedibilità per mancato esperimento della mediazione può essere sollevata solo entro la prima udienza del giudizio di primo grado.
Le nuove norme sulla domanda di mediazione richiedono chiarezza su oggetto e ragioni per evitare l’improcedibilità nelle procedure obbligatorie
Corte di Cassazione, sentenza n.36362 del 23 novembre 2021: la compatibilità della titolarità di cariche sociali e lo svolgimento di attività di lavoro subordinato
Una recente pronuncia della sezione Lavoro della Cassazione, la numero 5244 del 10.01.2023, offre lo spunto per analizzare una fattispecie giuslavoristica particolarmente interessante: il licenziamento per superamento del periodo di comporto.
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In virtù dell’art. 2, comma 3, del D. Lgs n. 99/2004, il diritto di prelazione e riscatto agrario di cui agli artt. 8 della L. 590/65 e 7 della L. 871/71 è stato esteso alle società agricole di persone, qualora almeno la metà dei soci sia in possesso della qualifica di coltivatore diretto
In data 2 aprile 2020 il Consiglio di Amministrazione di Cassa Forense ha deliberato una serie di interventi a favore degli iscritti in relazione alla nota situazione di emergenza “CORONAVIRUS” in atto
Con l’ordinanza del 5 settembre 2022, n. 26089, la Cassazione ha accolto il ricorso del cittadino straniero per l’ottenimento della protezione umanitaria, in considerazione della seria volontà d'integrazione sociale del richiedente.
La reversibilità dei trattamenti pensionistici consiste nel farne proseguire, anche dopo la morte del titolare, il godimento da parte dei soggetti a lui legati da determinati vincoli familiari, garantendo ai beneficiari la protezione dalle conseguenze che derivano dal decesso del congiunto