INTERESSI MONETARI: LA CASSAZIONE FA CHIAREZZA
La Cassazione con la sentenza 12449/2024 fa chiarezza sul tasso di interesse da applicare in caso di pronuncia generica del giudice che condanna al pagamento di "interessi legali"
La Cassazione con la sentenza 12449/2024 fa chiarezza sul tasso di interesse da applicare in caso di pronuncia generica del giudice che condanna al pagamento di "interessi legali"
Con sentenza n. 3130, depositata in data 27 gennaio 2022, la terza sezione penale della Corte di Cassazione, ha annullato, senza rinvio, l’ordinanza del Tribunale del Riesame di Reggio Emilia nonché il decreto di sequestro preventivo emesso dal GUP del medesimo tribunale, ordinando la restituzione agli aventi diritto dei beni sequestrati.
Una recente pronuncia della sezione Lavoro della Cassazione, la numero 5244 del 10.01.2023, offre lo spunto per analizzare una fattispecie giuslavoristica particolarmente interessante: il licenziamento per superamento del periodo di comporto.
La sentenza n. 28274 del 4 novembre 2024 della Corte di Cassazione definisce il lavoro autonomo negli studi legali associati, chiarendo i diritti e i doveri degli avvocati.
Domande riconvenzionali e mediazione obbligatoria: finalmente chiarezza dalle Sezioni Unite. La Corte di Cassazione, con la recentissima sentenza n. 3452 del 7 febbraio 2024, ha fatto chiarezza sul rapporto tra domande riconvenzionali e mediazione obbligatoria.
Con l’ordinanza n. 12204 dell’8 maggio 2025, la Corte di Cassazione ha affrontato un tema delicato e di grande rilevanza
Il problema dell’azione che deve proporre il “contribuente previdenziale” per accertare la sussistenza o meno del credito vantato dall'ente previdenziale, Corte di Cassazione con sentenza 13.8.2019 n. 21384
La Cassazione ha annullato un'ordinanza cautelare per errata acquisizione di messaggistica criptata. Le Sezioni Unite stabiliscono che le regole di acquisizione dipendono da come l'autorità straniera ha ottenuto i dati. Il caso è stato rinviato per un nuovo giudizio.
Una sentenza della Cassazione pone il problema della rilevanza del maggior reddito definito per il calcolo della pensione Il tema dei risvolti contributivi dell’accertamento con adesione è tornato di attualità a seguito di una recente sentenza della Corte di Cassazione, la n. 5380 dello scorso 7 marzo.
Le Sezioni Unite della Suprema Corte, con sentenza 29.7.2021 n.21764, hanno confermato l’indirizzo giurisprudenziale nel senso che i giornalisti assunti alle dipendenze della pubblica amministrazione, a tempo determinato o a tempo indeterminato, pubblicisti e professionisti, devono essere obbligatoriamente iscritti ai fini pensionistici presso...