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La fatturazione elettronica

Dal 1° gennaio 2019 l’obbligo di emissione di fatture elettroniche viene esteso a tutte le cessioni di beni e le prestazioni di servizi effettuate tra soggetti privati con partite IVA che siano residenti, stabiliti, identificati nel territorio dello Stato. L’utilizzo delle fatture cartacee rimane solo in alcuni specifici casi, infatti i soggetti...

Dott.ssa Cinzia Carissimi

Quella tributaria non e’ una revocazione di serie B

La Circolare del Direttore dell’Agenzia delle Entrate, n. 10 del 15 maggio 2019, diretta a chiarire alcuni profili applicativi della c.d. pace fiscale, con riguardo agli articoli 6 e 7 del D.L. 23 ottobre 2018, n. 11, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2018, n. 136, reca un passaggio che, si spera, sia una sorta di lapsus calami...

Avv.ti Antonio - Francesco Mancini

Il principio di immutabilità del giudice secondo le Sezioni Unite

La questione giunta all'attenzione delle Sezioni Unite investe l’esatta definizione dell’ambito applicativo del principio della immutabilità del giudice, regola funzionale al rispetto dei principi di oralità e di immediatezza, cardini del sistema processuale accusatorio introdotto nel 1989

Ciro Iorio

Un grande passo per l’umanità carceraria

La Corte costituzionale, il 23 ottobre 2019, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’articolo 4 bis, primo comma, della Legge sull'ordinamento penitenziario (L. n. 354/1975)

Lorena Puccetti

Gli “incarichi giudiziari” preclusi ai Consiglieri dell’Ordine degli Avvocati

L’art. 28, comma 10, della l. 31.12.2012 n.247 statuisce che “Ai componenti del Consiglio, per il tempo in cui durano in carica, non possono essere conferiti incarichi giudiziali da parte dei magistrati del circondario”, la ratio di tale disposizione è quella di evitare rapporti preferenziali da parte dei magistrati in favore dei Consiglieri del...

Avv. Daniela Carbone

LA CEDU BACCHETTA L’ECCESSIVO FORMALISMO IN CASSAZIONE

Sull’eccessivo formalismo dei giudici della Cassazione è intervenuta la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (CEDU) la quale, con una sentenza del 28 ottobre 2021, ha condannato l’Italia per l’interpretazione eccessivamente formalistica dei criteri di redazione dei ricorsi in Cassazione

Antonio Volanti