BASTA LA PROCURA SOSTANZIALE AL DIFENSORE SE LA PARTE NON HA LA FIRMA DIGITALE MA È PRESENTE
Mediazione valida anche senza firma digitale della parte: il Tribunale di Modena legittima la procura sostanziale al legale
Mediazione valida anche senza firma digitale della parte: il Tribunale di Modena legittima la procura sostanziale al legale
Delega in mediazione: quando è valida senza notaio? La Corte d’Appello chiarisce i limiti e le eccezioni previste dalla Riforma Cartabia.
Alcune recenti pronunce di tribunali italiani si sono espresse a favore o contro la necessità di autentica notarile in relazione alla delega conferita a un sostituto della parte che, in nome e per conto della stessa, partecipi al procedimento di mediazione
Riforma diritto del lavoro sportivo: il D. Lgs. n. 36/2021 disciplina in maniera unitaria la figura del lavoratore sportivo, secondo una nozione di professionismo sostanziale
Sempre più spesso vi sono “dissidi” sul soggetto obbligato al pagamento del compenso all’avvocato domiciliatario, “dissidi” che si complicano allorché è l’avvocato che incarica un collega di svolgere attività procuratoria nell'interesse del proprio cliente
Quali poteri permangono in capo all'avvocato che ha rinunciato alla procura alle liti (o al quale è stata revocata), fino a quando non sia avvenuta la sua sostituzione?
Ultrattività della procura alle liti: l’avvocato, dunque, pur dopo la revoca del mandato, sarebbe legittimato a presentare memorie e/o comparse, nonché proporre impugnazioni, sino alla nomina di un suo sostituto
Con la sentenza 8473/2019 del 17/03/2019 la Cassazione Civile Sezione Terza ha enunciato i seguenti principi di diritto: - nel procedimento di mediazione obbligatoria ex d.lgs. n 28 del 2010 è necessaria la comparizione personale delle parti davanti al mediatore, assistite dal difensore...
La parte non presente all’incontro di mediazione potrà farsi sostituire quando ricorrano “giustificati motivi” di assenza. Spetta al giudice valutarne la fondatezza; il Tribunale di Firenze è uno tra i primi a affrontare la questione di quali siano tali “giustificati motivi” con la sentenza n. 316/2024; facciamo un focus sul tema.
L’art. 83, comma 20-ter, D.L. 18/2020 ha introdotto una modalità alternativa di conferimento del potere di rappresentanza e assistenza legale