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Mod.5/2018 obblighi dichiarativi e contributivi

L’obbligo dichiarativo Tutti gli avvocati iscritti in un Albo Professionale, nel corso del 2017, anche se per un solo giorno, sono tenuti ad inviare la comunicazione obbligatoria (mod. 5/2018 ) entro il 30 settembre, domenica, termine prorogato al 1° ottobre 2018. Stesso obbligo vale per i praticanti iscritti alla Cassa con decorrenza 2017 o anni...

Paola Ilarioni

Forum contractus e compenso dell’avvocato

La competenza (per valore) del giudice del luogo in cui ha sede il consiglio dell’ordine al quale l’avvocato è iscritto, trova applicazione solo relativamente alla domanda d’ingiunzione proposta per il credito all’onorario che l’avvocato vanti in conseguenza delle prestazioni professionali direttamente rese al soggetto che, nella qualità di cliente...

Avv. Leonardo Carbone

Rimborsi e pagamenti parziali nel nuovo Mod. 5

In questi giorni è stata attivata sul nuovo sito della Cassa Forense (www.cassaforense.it), attraverso l’Accesso Riservato alla propria posizione personale, la procedura per l’invio del modello 5/2015 in via telematica.Il modello 5 è la comunicazione attraverso la quale tutti gli avvocati italiani, assolvendo al proprio obbligo dichiarativo,...

Giulio Pignatiello

Esercizio continuativo della professione nella disciplina previgente e adempimento all'obbligo di comunicazione reddituale annuale

La Cassazione, con la sentenza depositata il 2 marzo 2016, n. 4092, si è pronunciata recentemente su una fattispecie piuttosto complessa di valutazione dei requisiti per l’ammissione al pensionamento.In particolare, la fattispecie di cui è stata investita la Suprema Corte era relativa a una situazione di incompatibilità in carenza anche dei...

Marcello Bella

Forse tutti non sanno

Di grande interesse è la recente ordinanza (n. 1064 del 18.01.2011, sez. VI) pronunciata dalla Suprema Corte a seguito di un regolamento di competenza proposto in materia di immissioni ex art. 844 cod. civ.. La fattispecie esaminata dalla Corte trae origine dalla domanda proposta da un Condominio il quale, lamentando che il relativo...

Marcello Cugliandro

Smart working e Coworking

La pandemia, con la necessità di  tutelare la salute di cittadini e dipendenti, ha accelerato il ricorso allo smart working da parte della Pubblica Amministrazione, che, sicuramente nel comparto giustizia, deve adottare correttivi tecnici e giuridici per rendere tale forma lavorativa compatibile con  la necessità di erogare un  servizio essenziale.

Avv. Giancarlo Renzetti