CASSAZIONE SENTENZA N. 7128/2025: LIMITE APPLICATIVO DELLA REVOCAZIONE
Con la sentenza n. 7128/2025, la Corte di Cassazione ha fornito importanti chiarimenti sull’ambito applicativo della revocazione
Con la sentenza n. 7128/2025, la Corte di Cassazione ha fornito importanti chiarimenti sull’ambito applicativo della revocazione
Continua la contestazione dell'avvocatura alla riforma della prescrizione che è divenuta operativa dal primo gennaio 2020
In talune circostanze, laddove, a seguito del trasferimento dei contributi da un ente previdenziale alla Cassa Forense a titolo di ricongiunzione, vi sia differenza tra i contributi trasferiti e i contributi riconosciuti come utilizzati ed utilizzabili ai fini della copertura assicurativa, si è posto il problema della rimborsabilità dei contributi...
L’inizio della nuova legislatura può essere l’occasione per riprendere a riflettere su quali debbano essere, al fine di razionalizzare il processo penale, la funzione e la struttura dell’udienza preliminare. Allo stato tale udienza non appare rispondere in modo soddisfacente all’esigenza di selezionare i processi che meritino davvero di essere...
Nelle cause di risarcimento danni spesso si inserisce nelle conclusioni dell’atto introduttivo (con cui si chiede la condanna al pagamento di un certo importo), la formula “o somma maggiore o minore ritenuta dovuta” o altra espressione equipollente
La garanzia di inviolabilità della difesa di cui all'art. 24 comma 2 Cost. deve essere intesa sia come la difesa personale dell’imputato, tramite la sua partecipazione attiva e cosciente al processo, sia come difesa tecnica a mezzo di difensore.
L’Avvocatura stronca sul nascere degeneri pulsioni causidiche inneggianti all’azione contro Sanitari per responsabilità nella cura dei casi di c.d. Covid 19
La Procura Generale della Cassazione si è espressa contro l'alienazione genitoriale, concetto di cui si e abusato di frequente nelle CTU, anche se privo di valenza scientifica
Cassa Forense: nuova opportunità per l'assistenza a lungo termine con rendita mensile in caso di non autosufficienza, scopri i dettagli dell'offerta
La Corte di Appello di Torino ha stabilito che la mancata equiparazione dei permessi 104 ai giorni di lavoro è discriminazione diretta. Questa decisione è importante perché tutela i diritti dei caregiver e dei lavoratori con disabilità.