DURATA DEI CONTRATTI DI LOCAZIONE PER CASE VACANZA: SENTENZA DEL TRIBUNALE DI ROMA CHIARISCE IL CONTESTO NORMATIVO
04/12/2024
Stampa la paginaLa normativa italiana sulle locazioni turistiche non è univoca: le case vacanza possono infatti rientrare in diverse categorie, in base alla loro gestione. Mentre le locazioni turistiche in forma non imprenditoriale prevedono generalmente contratti di breve durata, quelle gestite in forma imprenditoriale possono richiedere durate più lunghe. Tuttavia, questo aspetto non è sempre stato chiaro, portando spesso a contenziosi e interpretazioni divergenti.
Di recente, il Tribunale di Roma (Tribunale di Roma, Sez. VI Civ., Sentenza 16 settembre 2024) ha chiarito che le case vacanza gestite da una società con finalità imprenditoriale devono rispettare la normativa delle locazioni commerciali, con una durata minima di sei anni.
Nel caso specifico, una società di gestione aveva stipulato un contratto di locazione con una durata di quattro anni per un immobile adibito a casa vacanza, ritenendo però che si dovesse applicare la normativa alberghiera, con una durata minima di nove anni.
La proprietaria dell’immobile ha contestato questa richiesta, sostenendo che non si trattasse di una struttura alberghiera e che la durata di quattro anni fosse sufficiente. Il giudice ha stabilito che, pur non essendo un albergo, la casa vacanza doveva essere considerata un’attività commerciale, con una durata minima di sei anni rinnovabili per altri sei, in linea con la normativa sulle locazioni commerciali.
La decisione del Tribunale di Roma rappresenta un’importante tappa nella definizione del contesto normativo delle case vacanza in Italia. Con la crescente popolarità delle locazioni turistiche, stabilire regole chiare è fondamentale per promuovere un mercato trasparente e sicuro.
Questa sentenza offre ora un riferimento per determinare la durata minima dei contratti per le case vacanza gestite in forma imprenditoriale, fornendo maggiore tutela sia per i proprietari che per le società di gestione. Grazie a questo chiarimento, chi opera nel settore può evitare contenziosi e operare con maggiore sicurezza.