Gestione separata e Professionisti
I PROFESSIONISTI CON PROPRIA CASSA DI PREVIDENZA SONO TENUTI ALLA RICHIESTA IMPOSITIVA INPS?
I PROFESSIONISTI CON PROPRIA CASSA DI PREVIDENZA SONO TENUTI ALLA RICHIESTA IMPOSITIVA INPS?
La legge 30.12.2018 n.145 (art.1, comma 261) prevede che a decorrere dal 1 gennaio 2019 – e per la durata di 5 anni- i trattamenti pensionistici di importo superiore ai 100.000,00 euro lordi su base annua, sono ridotti per la parte eccedente il suddetto importo di 100.000,00 euro con aliquote che vanno dal 15 per cento fino al 40 per cento
Decreto Legge N. 18 del 17 Marzo 2020 recante “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19”
L’art. 1, comma 20 della legge 30/12/2020, n. 178 (legge di bilancio 2021), infatti, ha istituito un fondo speciale per l’esonero parziale dal pagamento dei contributi previdenziali dovuti dai lavoratori autonomi iscritti all’INPS e dai professionisti iscritti alle Casse
L’orientamento della Corte di Cassazione in tema di cumulo pensione/redditi di lavoro del giornalista iscritto all’Inpgi
DECREO LEGGE 14/8/2020 N. 104 (PUBBL. SU GAZZ. UFF. 14/8/2020 N 203 –S.O. N. 30) - LEGGE 11/9/2020 N 120 (PUBBL. SU GAZZ. UFF. 14/9/2020 N 228)
Tutti i professionisti in regime ordinario possono dedurre dal reddito professionale, senza alcun limite di spesa, gli importi versati, per ciascun periodo di imposta, alla propria cassa di previdenza, a titolo di contributi previdenziali obbligatori
L’art. 34 del DL 8 aprile 2020 n. 23, ha precisato che ai fini del riconoscimento dell'indennità' di cui all'articolo 44 del d.l. 17 marzo 2020, n. 18, c,d, reddito di ultima istanza, i professionisti iscritti agli enti di diritto privato di previdenza obbligatoria devono intendersi non titolari di trattamento pensionistico e iscritti in via...
Il comma 778 dell’art. 1 della l. 28/12/2015, n. 208 (legge di stabilità 2016 introduce un importante strumento operativo per consentire agli avvocati il recupero dei crediti maturati verso lo Stato e non ancora pagati, per onorari relativi a prestazioni di gratuito patrocinio.
Il D.L. 50/2022 del 17.5.22 prevede, all’art.32 un’indennità una tantum di € 200,00 per i pensionati residenti in Italia, con reddito non superiore ad € 35.000, al netto dei contributi previdenziali e assistenziali