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ERARIO PREVALE SUI CREDITORI PRIVATI IN CASO DI SEQUESTRO PER REATI TRIBUTARI

La Corte di Cassazione ha stabilito che l'Erario ha la precedenza sui creditori privati in caso di sequestro preventivo finalizzato alla confisca di beni acquisiti al fallimento per reati tributari. Ciò significa che il curatore non può disporre dei beni oggetto di sequestro e che l'Erario avrà la prelazione sui creditori in caso di vendita.

Lorena Puccetti

Rinnovato il Regolamento delle sanzioni

Il Nuovo regolamento per la disciplina delle sanzioni, deliberato dal Comitato dei Delegati ed approvato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, è divenuto realtà.L’attento lavoro svolto, ha consentito alla Cassa di dotarsi di uno strumento aggiornato ai tempi e meglio adatto alle nuove esigenze, delle quali il precedente regolamento,...

Avv. Roberto Di Francesco

Il Bilancio Tecnico di Cassa Forense al 31.12.2017

Il Comitato dei Delegati di Cassa Forense, nella seduta del 15 marzo 2019, ha preso atto del bilancio tecnico attuariale al 31.12.2017, redatto dallo studio attuariale Coppini, su incarico del CdA della Fondazione nel rispetto della cadenza triennale imposta dal d.m. 29 novembre 2007.

Ufficio Stampa Cassa Forense

Il Patrimonio Immobiliare – Il Fondo Cicerone

Nel 2013 Cassa Forense decise di dismettere il patrimonio immobiliare, creando un apposito Fondo, a socio unico e cioè Cassa Forense stessa, a cui conferire il patrimonio esistente e conferire, altresì, la relativa provvista per l’acquisto di ulteriori immobili, individuando, al contempo, un soggetto qualificato, per la relativa gestione.

Santi Gioacchino Geraci

PUBBLICAZIONI E GUIDE DI CASSA FORENSE

La nuova sezione del sito di Cassa Forense con le ultime pubblicazioni per avvocati: guide fiscali, modelli organizzativi, dati statistici, rapporti Cassa/Censis, e molto altro. Condividi, scarica e stampa le risorse utili per la professione forense."

Giancarlo Renzetti

I Ministeri vigilanti hanno approvato il deliberato di Cassa Forense: i contributi integrativi minimi non saranno dovuti per il quinquennio 2018/2022

I Ministeri vigilanti hanno approvato la delibera con cui, in data 29.09.2017, il Comitato dei Delegati di Cassa Forense ha disposto che il contributo minimo integrativo (art. 7, primo comma lettera b del Regolamento di attuazione dell’art. 21 commi 8 e 9 della Legge 247/2012) non sarà dovuto per il quinquennio 2018/2022.

Giulio Pignatiello - Nicolino Zaffina