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Al servizio dell'avvocatura

Scrivere di ciò che si è fatto, si è voluto fare, si è potuto fare è un po’ come sfogliare l’album dei ricordi. Si attiva un percorso nella memoria che ti consente da un lato di fare un bilancio delle iniziative realizzate e di quelle che ancora restano da realizzare, dall’altro di rivivere momenti importanti (a tratti emozionanti) condivisi con un...

Nunzio Luciano

IL PROCESSO TELEMATICO APPRODA ALLE SEZIONI CIVILI DELLA SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE

Lo scorso 15 ottobre è stato firmato un protocollo di intesa (‘Protocollo’) tra il Ministero della Giustizia, la Corte Suprema di Cassazione, la Procura Generale presso la Corte di Cassazione, l’Avvocatura dello Stato, il Consiglio Nazionale Forense e l’Organismo Congressuale Forense, che ha aperto ufficialmente le porte al processo telematico in...

Avv. Michele Bromuri

La previdenza forense tra privato e pubblico

Il Congresso nazionale forense celebratosi a Bari nel novembre 2012 approvò la mozione n. 23 del seguente tenore: “ribadisce che la Cassa di previdenza forense è privata ed autonoma dal 1994; che ostacolerà ogni tentativo del legislatore di svuotare tale riconoscimento non intervenendo direttamente sulla fonte ma con norme surrettizie o con...

Alberto Bagnoli

Nuovo Codice degli Appalti

Il recentissimo dl.lgs. n. 50/2016 (nuovo Codice degli appalti) entrato in vigore (senza alcun periodo di "vacatio legis") il 20 aprile 2016 contiene alcune previsioni innovative e/o modificative della disciplina relativa all’affidamento degli incarichi legali da parte di enti e soggetti pubblici o a questi assimilabili.

Il diritto civile e la realtà ovvero la memoria prodigiosa

In un racconto perfetto, Borges descrive le tragiche conseguenze cui va incontro un suo personaggio, Funes, dotato di una memoria straordinaria e patologica che gli permette di ricordare persino il numero di gocce che un tal giorno caddero sulle foglie di una pianta di cui rammenta tutte le differenti sfumature di colore. Lo stesso accade ai...

Filippo De Maria

SE LA NOTIFICA A MEZZO PEC FINISCE IN SPAM

La Corte di Cassazione è intervenuta sulla possibilità di invocare la non conoscenza e/o non conoscibilità della notificazione degli atti a mezzo PEC da parte del destinatario

Paola Vitaletti

Finalmente una buona notizia

Dopo quasi due anni dall’emanazione dell’umiliante, quanto vessatorio e punitivo, D.M. 20.07.2012 n. 140 (entrato in vigore il 23.08.2012), preceduto dapprima dall’abolizione dei minimi (D.L. 04.07.2006 n. 4 c.d. “Decreto Bersani”, convertito con la Legge 04.08.2006 n. 248) eppoi dall’abrogazione delle Tariffe Forensi disposta dall’art. 9 del D.L....

Giuseppe Antonio Madeo

Ammissibilità del deposito telematico degli atti introduttivi nel pct

Molti di noi che hanno da tempo iniziato ad utilizzare la trasmissione telematica degli atti nei giudizi civili, si sono trovati di fronte alla questione inerente la possibilità o meno di depositare telematicamente anche gli atti introduttivi del giudizio.Il problema in effetti non si era posto fino a quando alcune (isolate) decisioni hanno messo...

Avv. Roberto Di Francesco