NUOVA DURATA DELLA MEDIAZIONE DAL 25.1.25 COL CORRETTIVO CARTABIA
l Correttivo Cartabia, entrato in vigore il 25 gennaio 2025, ha introdotto modifiche significative alla durata della mediazione civile e commerciale
l Correttivo Cartabia, entrato in vigore il 25 gennaio 2025, ha introdotto modifiche significative alla durata della mediazione civile e commerciale
Il difensore d’ufficio – ben noto nel giudizio penale – è stato introdotto, con la legge n. 49 del 2001, anche nei procedimenti di adottabilità presso i Tribunali per i minori, con la funzione di difendere i genitori naturali, le cui situazioni di vita sono spesso caratterizzate da debolezza e fragilità e che vanno tutelate in conformità del...
La mediazione civile e commerciale, introdotta con il decreto legislativo 28/2010, festeggia i primi dieci anni di applicazione tra innovazioni di matrice comunitaria e dubbi di costituzionalità, fughe in avanti e ripensamenti del legislatore
La parte non presente all’incontro di mediazione potrà farsi sostituire quando ricorrano “giustificati motivi” di assenza. Spetta al giudice valutarne la fondatezza; il Tribunale di Firenze è uno tra i primi a affrontare la questione di quali siano tali “giustificati motivi” con la sentenza n. 316/2024; facciamo un focus sul tema.
La sentenza 27 luglio 2023 n. 170 della Corte costituzionale ha deciso sul giudizio per conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato sorto a seguito dell’acquisizione di plurime comunicazioni del senatore Matteo Renzi
Come sottoscrivere il verbale di mediazione telematica con firma digitale. Obblighi per le parti, rischi per la delega al difensore e soluzioni alternative
La Riforma Cartabia e la mediazione: obbligo di presenza personale delle parti, con possibilità di delega a terzi in casi eccezionali.
Siamo alle solite! Prima si fanno le norme e poi ci si accorge dei problemi pratici innescati. Non voglio qui affrontare di nuovo il merito della revisione delle circoscrizioni giudiziarie, che dovrebbe essere operativa con il decorso del 13 settembre prossimo, salvo proroghe che sembrano imminenti, ma fare il punto sulla situazione concreta che si...
La lesività delle informazioni che circolano nel web, il danno all'immagine via web non è più inquadrabile nel concetto di danno reputazione tradizionale.
La Procura di Milano ha esaminato la posizione di sessantamila riders, li ha trovati inquadrati per la maggior parte come autonomi occasionali e ha ritenuto che la realtà dei fatti smentisse questo inquadramento