CONVENZIONE LEGALEYE
Cassa Forense ha rinnovato la convenzione con LegalEye, relativa all’acquisizione di materiale probatorio da internet
Cassa Forense ha rinnovato la convenzione con LegalEye, relativa all’acquisizione di materiale probatorio da internet
L’art. 4 del D.L. 28/2020, com'è noto, ha previsto la possibilità, fino al 31 luglio 2020, su istanza di parte o d’ufficio, della richiesta della discussione orale delle cause in udienza pubblica o camerale, con collegamenti da remoto in modalità videoconferenza, che consentano la partecipazione degli avvocati
L’art. 5 comma 2 del D. Lgs 28/2010 prevede che il Giudice, anche in sede di giudizio d’appello, ma prima dell’udienza di precisazione delle conclusioni o di discussione della causa, possa invitare le parti a procedere alla mediazione
Il patto di non concorrenza può essere stipulato sia tra azienda e dipendente, sia nei confronti di un collaboratore in regime autonomo o di para-subordinazione.
Con il nuovo sistema di welfare, dal 1° gennaio 2016, sono stati introdotti nell'ambito delle prestazioni a sostegno della famiglia, i contributi a favore degli iscritti, purché in regola con le comunicazioni reddituali (mod. 5), nel caso in cui assistano in via esclusiva il coniuge o i figli o i genitori con invalidità grave...
Negli ultimi tempi la professione forense, anche grazie alla spinta della digitalizzazione, sta cambiando
Siamo tutti consci come il Paese e l’avvocatura stiano attraversando un periodo depressivo e pure lungo. Quasi interminabile. Con un calo di benessere, reddituale, della fiducia e con una crisi sistemica ed esistenziale. I motivi son tanti. L’avvocatura ha saputo contribuire al proprio decadimento. Spesso la spinta depressiva è però giunta...
Con l’ordinanza n. 29749/19 del 15.11.19, la Sesta Sezione Civile – 3 ha disposto d’ufficio la correzione dell’ordinanza 24160/19 per errore materiale
La Riforma Cartabia e la mediazione: obbligo di presenza personale delle parti, con possibilità di delega a terzi in casi eccezionali.
La legge di riforma dell'ordinamento giudiziario e del CSM limita il passaggio tra funzioni giudicanti e requirenti e la commistione tra politica e magistratura