CNF, I MESSAGGI TELEFONICI SONO UN VALIDO STRUMENTO DI COMUNICAZIONE TRA AVVOCATO E CLIENTE
Sentenza CNF n. 28/2021, l’uso dei messaggi non costituisce di per sé violazione dei doveri professionali dell’avvocato
Sentenza CNF n. 28/2021, l’uso dei messaggi non costituisce di per sé violazione dei doveri professionali dell’avvocato
Dopo quasi 100 anni dalla istituzione, il Consiglio Nazionale Forense avrà alla sua guida una presidente donna: Maria Masi, eletta all’unanimità nella prima seduta dopo l’insediamento dei nove nuovi consiglieri.
Coinbase, noto exchange di criptovalute, consentirà ai clienti di Mastercard la semplificazione delle operazioni di acquisto di NFT, un mercato in espansione.
Il giudice nel liquidare le competenze professionali ha il dovere di fornire adeguata motivazione sia sull’individuazione delle voci riferibili effettivamente alle singole attività defensionali dedotte, che sulla congruità delle somme liquidate
L’Agenzia delle Entrate ha comunicato che sono disponibili online le nuove specifiche tecniche versione 1.7.1 relative alla fattura elettronica che dal 1° ottobre cambierà controlli e regole di compilazione del tracciato delle “e-fatture”.
Il venir meno del cosiddetto “blocco dei licenziamenti”, disposto in conseguenza dell'emergenza sanitaria e protrattosi per alcuni settori rende opportuno riesaminare sinteticamente la disciplina del licenziamento per giustificato motivo oggettivo
Cassa Forense: il Nuovo Regolamento dell'Assistenza per gli avvocati: dal 1° gennaio 2024 è entrato in vigore il Nuovo Regolamento per l'erogazione dell’Assistenza che si applicherà a tutte le domande presentate dopo tale data, anche se riferite ad eventi anteriori.
Cassa Forense ha predisposto una piattaforma di e-learning (FAD) che consente agli avvocati di acquisire crediti formativi sia deontologici sia ordinari. La partecipazione ai corsi è completamente gratuita e accessibile 24h su 24h.
Superbonus 75%: dalla storia delle barriere architettoniche in Italia dalle detrazioni fiscali previste dal Decreto Legge n.34/2020 fino agli ultimi aggiornamenti e modifiche normative
L’Agenzia delle entrate, con una recente presa di posizione, ha chiarito che l’imposta di bollo sulle fatture emesse dai contribuenti che utilizzano il regime forfettario concorra sempre e comunque a formare il reddito imponibile e vada assoggettata alle imposte sostitutive