NFT: COINBASE SIGLA UN ACCORDO CON MASTERCARD
01/02/2022
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Il 18 gennaio 2022 Coinbase e Mastercard hanno annunciato un accordo che consentirà ai titolari di carte di credito o debito l'acquisto di NFT in modo semplificato.
Premesse
Il nome Mastercard, azienda che fornisce servizi di pagamento, è noto a tutti e non necessita di particolari chiarimenti, mentre è utile ricordare che Coinbase è un exchange di criptovalute, una piattaforma che permette di scambiare valute digitali. Attualmente conta su oltre 70 milioni di utenti, un volume di transazioni trimestrale di circa 300 miliardi di dollari e una capitalizzazione di quasi 50 miliardi di dollari.
Quanto ai NFT (non-fungible tokens), sono dati digitali non fungibili, la cui unicità rappresenta, nel contesto informatico, un valore. Le caratteristiche degli NFT consentono di creare l'elemento di scarsità anche per opere digitali, permettendo la realizzazione, ad esempio, di opere di crypto art. Un NFT diventa inoltre strumento utile per la cosiddetta tokenizzazione della realtà, ossia la digitalizzazione di asset materiali con equivalenti asset digitali sicuri e scambiabili.
Contesto
Il mercato dei NFT vede stime di crescita per decine di miliardi di dollari nel prossimo quinquennio, coerentemente attirando l'attenzione sia delle aziende che dei privati.
Si tratta di un mondo di sicuro interesse, con aspetti giuridici in fase di definizione (incerte sono ancora le qualificazioni sia di bitcoin che di NFT), oltre ad aspetti economici e ambientali che hanno fatto di NFT una vera e propria buzzword, catalizzando l'interesse di molti.
Come per le criptovalute, quindi, la domanda di NFT da parte di soggetti con competenze non specifiche è aumentata creando l'opportunità per gli operatori del settore di inserirsi in queste meccaniche.
Attualmente, per poter acquistare un NFT in un market dedicato è necessario utilizzare una moneta digitale e quindi preliminarmente possedere un wallet, un portafoglio digitale, da rifornire di unità di criptovaluta acquistabili nei vari exchange, attività che richiedono una conoscenza minima del mezzo informatico e per molti rappresentano una frizione nell'accesso al mercato dei NFT.
Senza competenze minime è concreto il rischio di diventare vulnerabili a criticità sia in ambito di sicurezza informatica che in aspetti di tutela del consumatore, cadendo spesso vittima dei tentativi di truffa veicolati da questo fenomeno.
Coinbase, che già ha semplificato le transazioni sulle criptovalute (una tra tutte, bitcoin), annunciava ad ottobre 2021 la volontà di ampliare la propria offerta con lo scopo di diventare un nft marketplace, attraverso il quale sarà possibile la creazione, l'acquisto e lo scambio di NFT.
Risulta pertanto evidente l'interesse e la conseguente la volontà per la citata società di rendere accessibile al maggior numero di utenti questo mercato, semplificando una parte del processo che consente di operare direttamente nel mercato NFT.
In tal senso, l'accordo con Mastercard renderà user friendly l'acquisto di NFT, superando lo scalino tecnologico di cui si è detto sopra. Secondo quanto dichiarato, Mastercard amplierà le possibilità di pagamento per gli utenti di Coinbase offrendo il proprio ecosistema, sviluppando inoltre strumenti per portafogli crittografici e protezioni in ambito di sicurezza informatica.
Considerazioni
I tratti caratteristici della blockchain ed in parte quello di NFT prevedono un grado elevato di disintermediazione e decentralizzazione.
Tali elementi consentono, potenzialmente, di aumentare il grado di libertà economica poiché l'NFT è una risorsa slegata al contesto specifico e il suo valore è dato anche dall'interoperabilità del suo utilizzo.
L'ingresso dei grandi operatori è certamente una forma di democratizzazione del processo che rende la tecnologia più inclusiva, come Coinbase ha fatto per le criptovalute, ma comporta per il soggetto che vi si affida un rapporto ben diverso con tali sistemi e per certi versi una alterazione dei tratti distintivi