SPAZI DI COWORKING PRESSO L’ORDINE DEGLI AVVOCATI DI MACERATA
Nuovo coworking per avvocati iscritti a Cassa Forense presso il Tribunale di Macerata: postazioni moderne, Wi-Fi, sala riunioni e servizi gratuiti.
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La sentenza n. 28274 del 4 novembre 2024 della Corte di Cassazione definisce il lavoro autonomo negli studi legali associati, chiarendo i diritti e i doveri degli avvocati.
Tutti i professionisti in regime ordinario possono dedurre dal reddito professionale, senza alcun limite di spesa, gli importi versati, per ciascun periodo di imposta, alla propria cassa di previdenza, a titolo di contributi previdenziali obbligatori
Claudia Goldin, Premio Nobel 2023, sostiene che la parità di genere richiede una rivoluzione culturale nel mondo del lavoro, con modelli meno avidi di tempo e l'uso dello smart working per ridurre il gender gap.
La Legge di Bilancio n. 160/2019 ha abrogato definitivamente il “nuovo regime di flat tax al 20%” per ricavi compresi tra 65 mila e 100 mila euro e con il comma 692, ha reintrodotto cause di esclusione dal regime naturale del forfait (15% imposta sostitutiva o 5% per le c.d. start up) per tutte le persone fisiche con ricavi sino a 65 mila euro.
La Brand identity di uno studio legale, come costruire la presenza online dello studio legale e l'importanza degli strumenti digitali
La Carta costituzionale scolpisce con sacralità alcuni diritti inviolabili. Tra di essi rilevante è il diritto alla difesa. L’art. 24 Cost. sancisce che “Tutti possono agire in giudizio per la tutela dei propri diritti e interessi legittimi.” (co. I) e che “La difesa è diritto inviolabile in ogni stato e grado del procedimento.” (co. II).
La Suprema Corte di Cassazione è tornata ad interessarsi delle conseguenze di una notifica a mezzo pec con allegati illeggibili o parzialmente leggibili.
La presentazione della app SOS AVVOCATI E SERVIZI, nata da una proposta del Comitato Pari Opportunità dell’Ordine di Bologna e realizzata grazie al contributo messo a disposizione da Cassa Forense
Con provvedimento del 12 settembre 2024 il Garante ha sanzionato l’operatore per trattamento di dati in assenza di consenso libero e specifico degli interessati