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LA CASSAZIONE RIBADISCE I PRINCIPI SUL LICENZIAMENTO PER GIUSTIFICATO MOTIVO OGGETTIVO E DISCRIMINAZIONE: ORDINANZA N. 460 DEL 9 GENNAIO 2025

Con l'ordinanza n. 460 del 9 gennaio 2025, la Corte di Cassazione ha riaffermato i criteri distintivi del licenziamento per giustificato motivo oggettivo, affrontando il delicato tema della discriminazione per disabilità. La controversia ha visto una lavoratrice contestare il proprio licenziamento, ritenendolo discriminatorio a causa della sua...

Gianluca Mariani

I supplementi

Premessa Il vigente “Regolamento per le Prestazioni Previdenziali”, il cui testo è stato deliberato dal Comitato dei Delegati nella seduta del 5 settembre 2012, ed approvato con Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 9 novembre 2012, fissa, tra gli altri, i requisiti per la maturazione del diritto alla pensione di vecchiaia...

Angelo Strano

Omissioni contributive, regime sanzionatorio e poteri delle Casse Previdenza

l TAR del Lazio,sezione III bis, con sentenza n.9566 del 2019, ha accolto il ricorso proposto da Inarcassa avverso il provvedimento con il quale i Ministeri vigilanti avevano bocciato il provvedimento dell’Inarcassa, provvedimento  che aveva “mitigato” le sanzioni da applicare ai propri iscritti in ipotesi di tardivo pagamento dei contributi

Avv. Leonardo Carbone

Superato il test della sostenibilità cinquantennale

Con nota pervenuta il 15 novembre u.s. il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, acquisiti i pareri del Ministero dell’Economia e delle Finanze e del Ministero della Giustizia, ha approvato la delibera adottata dal Comitato dei Delegati il 5 settembre 2012.Si è così concluso il lungo iter determinato dal comma 24 dell’art. 24 del D.L....

Lucia Taormina

Iscrizione Albo-iscrizione Cassa

La tornata elettorale appena conclusasi e gli adempimenti successivi, necessari per l’insediamento dei nuovi componenti del Comitato dei Delegati per il quadriennio 2013-2017, hanno irrimediabilmente arrestato l’attività della Cassa Forense finalizzata ad emanare il Regolamento utile a disciplinare la norma prevista dalla nuova legge professionale,...

Giulio Pignatiello

SANZIONE DISCIPLINARE AVVOCATO: LE PRINCIPALI CAUSE ATTENUANTI

Quali sono le cause attenuanti della sanzione disciplinare dell'avvocato? Un'interessante pronuncia del Consiglio Nazionale Forense del giugno scorso precisa gli elementi, oggettivi o soggettivi, che possono mitigare la sanzione applicata al collega che si sia reso responsabile di una violazione disciplinare.

Riccardo Radi