CASSA FORENSE VI INVITA IN EUROPA: ON LINE LA GUIDA SULLA PROGRAMMAZIONE EUROPEA 2021-27
l nuovo “Manuale operativo sulle opportunità per i liberi professionisti dai Fondi Europei” è on line sul sito di Cassa Forense
l nuovo “Manuale operativo sulle opportunità per i liberi professionisti dai Fondi Europei” è on line sul sito di Cassa Forense
Terminata l’esperienza ventennale dell’Organismo Unitario dell’Avvocatura il Congresso Nazionale Forense di Rimini del 2016 ha istituito l’Organismo Congressuale Forense, previsto dall’art. 39 comma 3 della Legge n. 247/2012
Nel rapporto tra l’ente previdenziale dei liberi professionisti (quale è la Cassa Forense) e questi ultimi vige il principio in base al quale il diritto alla pensione non può prescindere dal pagamento dei relativi contributi.
E’ innegabile che in questi ultimi mesi constatiamo giornalmente, non solo nella nostra professione ma in tutto ciò che ci circonda, un senso d’inquietudine e precarietà, d’insicurezza e malessere e soltanto due certezze: l’impossibilità di prevedere i tempi di una via d’uscita e la necessità di ripensare alle priorità.Di fronte a tale contesto,...
Il D.D.L. 2079 è volto ad introdurre specifici controlli antiriciclaggio sulle aste giudiziarie, attribuendo tali compiti al delegato alle operazioni di vendita
Decreto Legge N. 18 del 17 Marzo 2020 recante “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19”
Come è ormai noto, l’iscrizione alla nostra Cassa di Previdenza è obbligatoria solo quando l’avvocato abbia raggiunto uno dei limiti reddituali (IRPEF o IVA) stabiliti dal Comitato dei Delegati. Limiti che oggi sono fissati in €. 10.300,00 circa quale limite di reddito ai fini IRPEF ed €. 15.300,00 circa quale limite del volume d’affari ai fini IVA...
Il finanziamento dei contenziosi, noto anche come third party funding, è una pratica in crescita in Italia. Si tratta di un accordo in cui un soggetto terzo (finanziatore) fornisce le risorse economiche per una controversia legale in cambio di una percentuale del risarcimento in caso di vittoria.
Nel 2013 Cassa Forense decise di dismettere il patrimonio immobiliare, creando un apposito Fondo, a socio unico e cioè Cassa Forense stessa, a cui conferire il patrimonio esistente e conferire, altresì, la relativa provvista per l’acquisto di ulteriori immobili, individuando, al contempo, un soggetto qualificato, per la relativa gestione.
Lo scorso 16 ottobre è stato approvato il Documento Programmatico di Bilancio 2020, il quale ha anticipato numerose e significative modifiche ai regimi fiscali agevolati