Risparmio previdenziale e fiscale nella pensione modulare
Comprendere l’utilità della pensione modulare è difficile per tutti gli avvocati che, come me, riescono con difficoltà ad entrare nei meandri matematici di rendite ed altro.
Comprendere l’utilità della pensione modulare è difficile per tutti gli avvocati che, come me, riescono con difficoltà ad entrare nei meandri matematici di rendite ed altro.
Un sospetto grave ed allarmante si ricavava da un articolo pubblicato tempo addietro sul quotidiano “La Repubblica”: che l’equilibrio finanziario della Cassa, come quello di altri enti previdenziali privati, fosse compromesso, sì da prestarsi ad un titolo ad effetto: “Le Casse sull’orlo del crac, medici, architetti, avvocati ora rischiano la...
Premessa Il vigente “Regolamento per le Prestazioni Previdenziali”, il cui testo è stato deliberato dal Comitato dei Delegati nella seduta del 5 settembre 2012, ed approvato con Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 9 novembre 2012, fissa, tra gli altri, i requisiti per la maturazione del diritto alla pensione di vecchiaia...
La norma che prevedeva la restituzione dei contributi in caso di mancata maturazione del diritto a pensione, con conseguente cancellazione dalla Cassa Forense, era norma di carattere affatto eccezionale nel panorama previdenziale.
Cassa Forense, nell’ambito delle prestazioni a sostegno della professione, organizza un corso qualificante sulle tematiche della legge 231/2001.
L’art. 10 del Regolamento della Cassa Forense di attuazione dell’art.21, commi 8 e 9 della l.n.247 del 2012, attribuisce agli avvocati la possibilità di chiedere l’esonero dal pagamento dei contributi minimi soggettivo ed integrativo previsti, per una sola volta e limitatamente ad un anno solare, con riconoscimento dell’intero periodo di...
La quota “modulare” di pensione, introdotta dalla Riforma Previdenziale entrata in vigore il 1° gennaio 2010, rappresenta ancora oggi un “oggetto misterioso” per la grande maggioranza degli iscritti alla Cassa. In realtà essa costituisce, forse, la novità più importante della Riforma del 2010, introducendo nel sistema previdenziale forense la...
INFORMATIVA SULLE NUOVE MODALITÀ DI RISCOSSIONE DEI CONTRIBUTI MINIMI 2018 I contributi minimi previdenziali, dovuti dagli iscritti alla Cassa Forense, sono riscossi tramite M.Av. bancario e/o postale e, in via straordinaria, per il solo anno 2018 (C. di A. 11/1/2018), con le seguenti modalità: CONTRIBUTO MINIMO SOGGETTIVO:
L’art. 10 del Regolamento di attuazione dell’art. 21, commi 8 e 9 della L. 247/2012 attribuisce, a tutti gli iscritti alla Cassa la facoltà, a determinate condizioni, di essere esonerati dal pagamento dei contributi minimi previsti per un determinato anno solare, fermo restando il riconoscimento dell’intero anno ai fini previdenziali.
Una svolta epocale per la previdenza degli Avvocati italiani con il passaggio, a settant'anni dall'Istituzione di Cassa Forense con la legge 8 gennaio 1952, n.6, da un sistema pensionistico retributivo ad uno contributivo.