I COMPENSI PER LA FASE CAUTELARE DEBBONO ESSERE QUANTIFICATI SEPARATAMENTE DA QUELLI DEL MERITO
Il giudizio cautelare nel processo civile è autonomo e segue regole specifiche, garantendo tutela giurisdizionale in attesa della decisione definitiva.
Il giudizio cautelare nel processo civile è autonomo e segue regole specifiche, garantendo tutela giurisdizionale in attesa della decisione definitiva.
Come garantire la simmetria tra domanda giudiziale e mediazione per rispettare la condizione di procedibilità in base al D.Lgs. 28/2010.
Quando in una causa l’avvocato assiste più soggetti aventi la stessa posizione processuale il compenso unico può essere aumentato per ogni soggetto oltre il primo nella misura del 30 per cento
La questione giunta all'attenzione delle Sezioni Unite investe l’esatta definizione dell’ambito applicativo del principio della immutabilità del giudice, regola funzionale al rispetto dei principi di oralità e di immediatezza, cardini del sistema processuale accusatorio introdotto nel 1989
1°. La tariffa forense vigente, approvata con DM 08.04.2004 n. 127, ovviamente non quantifica il compenso professionale dovuto all’avvocato per l’assistenza al procedimento di “mediazione”, all’epoca non ancora introdotto nell’ordinamento processuale.Contiene soltanto un fugace riferimento alle “procedure conciliative” nel processo del lavoro, per...
La legge n. 67/2014 ha introdotto la messa alla prova, già protagonista nell'ordinamento processuale italiano in ambito minorile, al rito nei confronti degli adulti ed è disciplinato, essenzialmente, dagli artt. 168 bis e ss. del c.p. e nel Titolo V bis – Libro VI- del c.p.p. introdotti dalla norma citata
La Legge di Stabilità 2012 ha disposto, a far data dal 30.06.2014, l’obbligatorietà del deposito in via telematica degli atti processuali nei procedimenti civili.Questo primo intervento dà inizio a una serie di articoli volti a (tentare di) far chiarezza sul processo civile telematico, affrontando, in primis, gli aspetti generali per poi analizzare...
Qualunque progetto di riforma del nostro processo penale va incontro a difficoltà nascenti dal doversi inserire in un sistema processuale che, oramai, di organico ha ben poco, avendo le continue riforme succedutesi negli anni profondamente inciso sull’impianto originario del codice di procedura penale del 1988.A ciò si deve aggiungere che il...
Il dibattito che periodicamente si riaccende sull’ipotesi del blocco del corso della prescrizione dopo la pronuncia della sentenza di primo grado non appare richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica su un profilo essenziale: sarebbe sufficiente il rispetto dei termini previsti nel vigente codice di procedura penale per aversi la definizione di...
In un periodo nel quale si vorrebbe liberalizzare e privatizzare lo scibile umano (italiano s’intende), accadono curiosi fenomeni di segno opposto, di stampo governativo-legislativo. Le Casse previdenziali, private ed autonome dal 1994 (d.lgs. 509/1994, con cui hanno assunto personalità giuridica di diritto privato), rischiano di essere trasformate...