EASY RIDER?
La Procura di Milano ha esaminato la posizione di sessantamila riders, li ha trovati inquadrati per la maggior parte come autonomi occasionali e ha ritenuto che la realtà dei fatti smentisse questo inquadramento
La Procura di Milano ha esaminato la posizione di sessantamila riders, li ha trovati inquadrati per la maggior parte come autonomi occasionali e ha ritenuto che la realtà dei fatti smentisse questo inquadramento
Nell’ambito del progetto di welfare attivo contenuto nel Regolamento per l’assistenza, si comunica che in data odierna sono stati pubblicati i seguenti n. 5 bandi
Con la "Legge annuale per il mercato e la concorrenza", legge 124/2017, il legislatore ha voluto modificare la legge professionale forense (legge 247/2012): si è voluto disciplinare la possibilità di esercitare la professione forense da parte di società di persone, di capitali o cooperative, iscritte in apposita sezione speciale dell'albo tenuto...
Fra i temi che suscitano maggiore interesse, nel dibattito politico di queste settimane, vi è senza dubbio quello relativo alla nuova misura denominata “quota 100”
Le soluzioni alternative prospettate dalla normativa giuslavoristica in materia di demansionamento del lavoratore prima e dopo il jobs act
La compilazione del modello 5/2022 e la contribuzione modulare volontaria di cassa Forense un'opzione necessaria ma non vincolante
In vista di tutte le novità che si applicheranno a partire dal 1 luglio 2019, l’Agenzia delle Entrate da chiarimenti in merito alla data di emissione della fattura elettronica e sui soggetti obbligati all'invio dell’esterometro
Studi legali e GDPR: avvocato che riceve una richiesta di accesso ai dati relativi a un procedimento di cui il richiedente era parte in causa, quanto tempo ha per fornire riscontro all'istanza?
Il Consiglio di Amministrazione di Cassa Forense, nella seduta del 4 luglio 2019, ha deliberato di non applicare sanzioni e interessi per i pagamenti in autoliquidazione connessi alla prima rata del Mod. 5/2019, in scadenza il 31 luglio 2019, ove eseguiti entro il 30 settembre 2019
Il finanziamento dei contenziosi, noto anche come third party funding, è una pratica in crescita in Italia. Si tratta di un accordo in cui un soggetto terzo (finanziatore) fornisce le risorse economiche per una controversia legale in cambio di una percentuale del risarcimento in caso di vittoria.