PROFESSIONISTI ASSOCIATI ED OBBLIGO ASSICURATIVO CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO E MALATTIE PROFESSIONALI
Liberi professionisti in studio associato: niente obbligo assicurativo INAIL, lo conferma la Cassazione
Liberi professionisti in studio associato: niente obbligo assicurativo INAIL, lo conferma la Cassazione
Il rapporto tra l’istituto del patrocinio a spese dello Stato e quello della distrazione delle spese processuali è stato “chiarito” dalle sezioni unite della Corte di Cassazione con sentenza 26 marzo 2021 n. 8561
Il Bilancio Consuntivo 2019, per effetto del differimento dei termini di cui al d.l. n. 18/2020, è stato approvato dal Comitato dei Delegati nella seduta del 12 giugno 2020, ed è stato redatto sul presupposto della “continuità aziendale” poiché i fatti intervenuti, dopo la chiusura dell’esercizio ed a seguito dell’emergenza sanitaria, per quanto...
La prosecuzione dell’attività professionale deve quindi avvenire solo in presenza di condizioni che assicurino un adeguato livello di protezione espressamente previste dal Protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del Covid – 19
L’articolo 56 del D.L. “Cura Italia” disciplina le misure di moratoria sui mutui e sulle linee di credito per sostenere le attività imprenditoriali danneggiate dall’epidemia di COVID-19.
Sempre più spesso vi sono “dissidi” sul soggetto obbligato al pagamento del compenso all’avvocato domiciliatario, “dissidi” che si complicano allorché è l’avvocato che incarica un collega di svolgere attività procuratoria nell'interesse del proprio cliente
A distanza di pochi anni dalle precedenti modifiche della disciplina della difesa legittima, senza attendere lo sviluppo dell’elaborazione di giurisprudenza e dottrina diretta a stabilizzare l’interpretazione e l’applicazione di tale disciplina come modificata nel 2006, il Legislatore ha prodotto una ulteriore riforma di tale istituto.
“L’innovazione distingue tra un leader ed un seguace” ha detto Steve Jobs, di recente scomparso.Innovare non vuol dire inventare qualcosa di nuovo, ma cambiare il modo di guardare alle cose, è implementazione di un progetto molto migliorato.
l TAR del Lazio,sezione III bis, con sentenza n.9566 del 2019, ha accolto il ricorso proposto da Inarcassa avverso il provvedimento con il quale i Ministeri vigilanti avevano bocciato il provvedimento dell’Inarcassa, provvedimento che aveva “mitigato” le sanzioni da applicare ai propri iscritti in ipotesi di tardivo pagamento dei contributi
Ultrattività della procura alle liti: l’avvocato, dunque, pur dopo la revoca del mandato, sarebbe legittimato a presentare memorie e/o comparse, nonché proporre impugnazioni, sino alla nomina di un suo sostituto