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Albi sovrapopolati e numero chiuso.

E' sempre acceso e vivace il dibattito sulla popolazione forense, ormai unanimemente ritenuta in sovrannumero e che, secondo alcuni, genera una inaccettabile prolificazione del contenzioso, secondo altri deprime la redditualità del ceto forense e, a detta di molti, incide profondamente sulla (s)qualificazione professionale.

Roberto Uzzau

2014 - Cosa è successo?

Un altro anno di frenetico lavoro è ormai trascorso. Un anno, come ormai avviene da un po’ di tempo, caratterizzato dall’assunzione di decisioni importantissime da parte di Cassa Forense nell'interesse di tutta l’avvocatura.Decisioni che da un lato incrementano la solidità del Nostro Ente Previdenziale, ribadendo, quindi, la tranquillità a...

Santi Geraci

Incompatibilità

Nel n. 6 del mese di giugno abbiamo iniziato ad affrontare il problema dell’incompatibilità osservando che, per l’efficacia degli anni di iscrizione alla cassa ai fini previdenziali, occorre che il professionista dimostri l’esercizio continuativo della professione in assenza di situazioni di incompatibilità.In questa sede, nell’approfondire la...

Franco Smania

LA VALORIZZAZIONE DEL BRAND DELLO STABILIMENTO BALNEARE L’INDENNIZZO E LA PERIZIA

Concessioni balneari: il valore dell'avviamento commerciale è particolarmente importante nelle concessioni balneari, in quanto rappresenta il valore del marchio e della reputazione dell'azienda. Questo valore è determinato sulla base di diversi fattori, tra cui la posizione dell'azienda, la qualità dei servizi offerti e la fedeltà dei clienti.

Guerrino Petillo - Uliana Sergeevna Pavlycheva

RIMUOVERE DAL WEB CONTENUTI ILLEGALI FUORI DAL TRIBUNALE

La rimozione di contenuti illegali dal web rappresenta una sfida complessa per gli avvocati. Con l'evoluzione delle tecnologie e la crescente diffusione delle piattaforme online, le normative si sono adeguate per offrire strumenti efficaci per tutelare i diritti degli utenti

Pierfrancesco C. Fasano

Covid-19 e carcere

Il rapporto, in cui sono riportati gli esiti delle attività di monitoring condotte dall’Associazione, ha consentito di verificare come il sistema penitenziario del nostro Paese abbia affrontato la c.d. "fase due" dell’emergenza sanitaria da diffusione epidemiologica di Covid-19

Emanuele Nagni