Ricerca avanzata

Il riconoscimento dell’assegno divorzile deve fondarsi sul criterio “assistenziale-compensativo: Cass., S.U., 11.7.2018, n. 18287

Con l’attesissima sentenza n. 18287 del 2018, le Sezioni Unite della Suprema Corte hanno statuito che: “il riconoscimento dell’assegno di divorzio, cui deve attribuirsi una funzione assistenziale ed in pari misura compensativa e perequativa, richiede l’accertamento dell’inadeguatezza dei mezzi o comunque dell’impossibilità di procurarseli per...

Giovanni Francesco Basini

L'insostenibile leggerezza dell'essere

Ancora una volta le gestioni previdenziali privatizzate e quindi la Cassa Forense, sono chiamate ad aumentare il livello di sostenibilità portando da 30 a 50 gli anni per i quali occorre garantire l’equilibrio fra entrate contributive e prestazioni, senza tener conto del patrimonio mobiliare e immobiliare.

Paola Ilarioni

Bibbiano oggi…e domani?

Nell'estate del 2018 la Procura di Reggio Emilia, a seguito di un crescente numero di denunce a Bibbiano da parte dei servizi sociali della Val D’Enza, per abusi sessuali e violenze sui bambini da parte dei genitori, avvia l’indagine denominata “Angeli e Demoni”; il 27 Giugno 2019 vengono eseguite diciotto misure cautelari su ventisette

Ida Grimaldi

LE PARI OPPORTUNITÀ APPRODANO AL CONGRESSO FORENSE

Nel XXXIV Congresso Nazionale dell’avvocatura italiana i Comitati per le Pari Opportunità dei Consigli degli Ordini d’Italia sono arrivati uniti e compatti con una sola mozione inserire la tutela delle pari opportunità tra gli scopi dell’Organismo Congressuale Forense

Antonella Macaluso

Processo infinito versus rispetto dei termini processuali

Il dibattito che periodicamente si riaccende sull’ipotesi del blocco del corso della prescrizione dopo la pronuncia della sentenza di primo grado non appare richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica su un profilo essenziale: sarebbe sufficiente il rispetto dei termini previsti nel vigente codice di procedura penale per aversi la definizione di...

Vincenzo Comi - Antonio Mazzone

La giustizia dissuasa

La Carta costituzionale scolpisce con sacralità alcuni diritti inviolabili. Tra di essi rilevante è il diritto alla difesa. L’art. 24 Cost. sancisce che “Tutti possono agire in giudizio per la tutela dei propri diritti e interessi legittimi.” (co. I) e che “La difesa è diritto inviolabile in ogni stato e grado del procedimento.” (co. II).

Marcello Adriano Mazzola

Il mantenimento del figlio maggiorenne: due recenti pronunce a confronto

Il Tribunale di Ancona con la sentenza n. 1301 del 12.7.2019, pronunciata nell’ambito di un giudizio di cessazione degli effetti civili di matrimonio, ha dichiarato cessato l’obbligo in capo al padre di contribuire al mantenimento della figlia maggiorenne, tra l’altro intervenuta in giudizio volontariamente per sostenere tale autonomo diritto

Marta Rovacchi

Il patrocinio sostitutivo come delineato dal Ministero della Giustizia

In applicazione di quanto previsto dall’art. 41, co. 13 della L. 247/12 il Ministero della Giustizia ha emanato lo schema di decreto, sottoposto ora al CNF per l’obbligatorio parere.Lo schema di Regolamento invero specifica e chiarisce - e non poteva essere altrimenti - aspetti già disciplinati dalla norma primaria (v. L. 247/12 art. 41 citato)...

Gennaro Torrese - Giovanni Cerri