COVID-19: AUTOCERTIFICAZIONI E REATI DI FALSO
Le prime pronunce di merito in tema di autocertificazioni e reati di falso connesse all’emergenza Covid-19
Le prime pronunce di merito in tema di autocertificazioni e reati di falso connesse all’emergenza Covid-19
A Padova, per fornire delle risposte ai colleghi che si trovano in difficoltà nell’esercizio della professione, è presente lo “Sportello di Ascolto: prevenzione del burnout e sviluppo del benessere personale e professionale degli Avvocati"
Il presente contributo esamina la situazione giuridica nonché la sorte degli ordini forensi costituiti presso i circondari dei tribunali di oramai prossima soppressione.
La prosecuzione dell’attività professionale deve quindi avvenire solo in presenza di condizioni che assicurino un adeguato livello di protezione espressamente previste dal Protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del Covid – 19
Le agevolazioni messe in campo dal governo in questa pandemia hanno impattato sulla triangolazione della professione di avvocato e hanno condotto ad una diagnosi precisa: essere genitori nel periodo covidiano è assolutamente più conveniente
Corte di Cassazione ordinanza 24.8.2021 n. 23363: gli enti previdenziali privatizzati non possono adottare, sia pure in funzione dell’obbiettivo di assicurare l’equilibrio di bilancio e la stabilità della gestione, atti o provvedimenti che impongano un contributo di solidarietà
Cassa Forense ricorda che il 29 febbraio 2020 è scaduto il termine per il pagamento della prima rata del contributo minimo soggettivo.Si ricorda che il suddetto termine è ordinatorio e non sono previste sanzioni ed interessi nel caso in cui in cui il pagamento venga effettuato entro il 30 settembre 2020.
L'art. 14 del nuovo regolamento dell'assistenza, tra le altre prestazioni a sostegno della professione, detta anche la disciplina della cd. “assistenza indennitaria”, già prevista nel vecchio regolamento, ma cui sono state apportate rilevanti modifiche.In particolare con il nuovo regolamento l'indennità spetta agli iscritti non pensionati...
Segnaliamo le principali modifiche apportate all’art. 83 del d.l. 18/2020 dai commi da 12-bis a 12-quinquies introdotti in sede di conversione
INFORMATIVA SULLE NUOVE MODALITÀ DI RISCOSSIONE DEI CONTRIBUTI MINIMI 2018 I contributi minimi previdenziali, dovuti dagli iscritti alla Cassa Forense, sono riscossi tramite M.Av. bancario e/o postale e, in via straordinaria, per il solo anno 2018 (C. di A. 11/1/2018), con le seguenti modalità: CONTRIBUTO MINIMO SOGGETTIVO: