Il Decreto Rilancio prevede la sospensione dei termini per proporre querela
Il decreto Rilancio, all’art. 221, contiene una norma relativa alla sospensione dei termini per proporre querela che suscita perplessità in ordine alla sua legittimità
Il decreto Rilancio, all’art. 221, contiene una norma relativa alla sospensione dei termini per proporre querela che suscita perplessità in ordine alla sua legittimità
La trasformazione digitale e gli effetti della pandemia stanno rivoluzionando i modelli di governance, di organizzazione, di recruiting e di relazione con i clienti all’interno degli studi legali, in un contesto economico e sociale divenuto fluido e incerto.
Il d.p.c.m. 3 novembre 2020, all’art. 1, comma 9 lett. Z), dispone la sospensione delle prove scritte per l’accesso alle professioni, ivi compresa quella forense e, conseguentemente, ferve l’attesa tra i praticanti di conoscere il loro destino e, in divenire, il dibattito su alternative modalità di accesso alla professione
Con l’art. 27 del D.L. del 28 ottobre 2020, n. 137, il legislatore tenta di affrontare l’emergenza epidemiologica apportando delle modifiche alle modalità di svolgimento delle udienze occupandosi in modo specifico della Giustizia Tributaria
Il Decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze del 26 settembre 2023 estende la finestra per la compensazione dei crediti per patrocinio a spese dello Stato con gli oneri previdenziali
Rinnovo della disciplina parametrica relativa alla professione forense, il decreto n.147/2022 entrerà in vigore il 23.10.2022, e quindi potrà trovare applicazione alle prestazioni professionali esaurite successivamente al 23 ottobre 2022
Il Tribunale di Firenze, con la sentenza del gennaio 2025, ha ribadito che la mediazione deve essere attivata entro l'udienza di rinvio fissata dal giudice, pena l'improcedibilità della domanda.
Palese violazione dell’art. 1, comma 465 e 466 della L. 27 dicembre 2017, n. 205, che disciplina la possibilità per gli avvocati in stato di gravidanza di chiedere rinvii di udienza e decorrenza di termini
La Corte Costituzionale con la sentenza n. 75 del 19 marzo 2019 ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell’art. 16-septies del d.l. 18/2012, n. 179, viene riconosciuto lo sdoppiamento del termine della notifica a mezzo pec
La recente analisi della Corte dei Conti, che per qualcuno getterebbe un'ombra sui bilanci di Cassa Forense nel ventennio 2042-2062, in realtà fa riferimento a dati che sono stati pubblicati da Cassa oltre tre anni fa