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Il Giudizio di Appello è il collo di bottiglia della giustizia italiana

Inaugurando l’anno giudiziario Luciano Panzani, Presidente della Corte d’Appello di Roma, ha evidenziato come le Corti d’Appello siano divenute il vero collo di bottiglia della giustizia italiana perché, dopo la riforma del giudice unico di primo grado che risale al lontano 1998, non sono mai state adeguate nelle loro strutture all'enorme aumento...

Avv. Giancarlo Renzetti

Non rimborsabili né compensabili i contributi eccedenti l'onere della ricongiunzione

In talune circostanze, laddove, a seguito del trasferimento dei contributi da un ente previdenziale alla Cassa Forense a titolo di ricongiunzione, vi sia differenza tra i contributi trasferiti e i contributi riconosciuti come utilizzati ed utilizzabili ai fini della copertura assicurativa, si è posto il problema della rimborsabilità dei contributi...

Marcello Bella

Cassa Forense formazione a distanza

L'aggiornamento e la formazione hanno ormai assunto un ruolo di primaria importanza nell'attività di tutti i professionisti. Cassa Forense, per rispondere alle esigenze e alle richieste di formazione da parte dei propri iscritti

Salvati gli uffici del giudice di pace

Il D.M. 19.02.2014 n° 14, pubblicato in G.U. n° 48 del 27/02/2014 con il quale il neo Ministro di Giustizia ha “salvato” 285 uffici del Giudice di Pace è stato dai commentatori salutato con grande favore, in uno alle aperture di Orlando per una rivisitazione dei temi caldi della protesta dell’avvocatura (responsabilità solidale dell’avvocato per i...

Gennaro Torrese

La prescrizione del diritto al compenso dell’avvocato

L’avvocato per recuperare il suo credito professionale non deve restare inerte oltre un determinato lasso di tempo, in quanto il suo diritto per il compenso dell’opera prestata è “assoggettato” a due prescrizioni: prescrizione presuntiva triennale (art.2956 cod.civ.) e prescrizione ordinaria decennale (art.2946 cod.civ.).

Avv. Leonardo Carbone

31/12/2016: le scadenze da ricordare

Si avvicina la fine dell’anno e con esso gli innumerevoli adempimenti da ricordare. Tra questi vi sono anche quelli legati alla previdenza – obbligatori e/o facoltativi – dichiarativi e contributivi.Quest’anno il 31 dicembre cade di sabato, pertanto, il termine di pagamento è stato prorogato al 2 gennaio 2017.Si ricorda però che, fiscalmente,...

Angelo Strano