PROPOSTA CONCILIATIVA DEL GIUDICE E MEDIAZIONE DEMANDATA
Opzioni conciliative, la valorizzazione della mediazione demandata e il ruolo del giudice nella risoluzione delle controversie.
Opzioni conciliative, la valorizzazione della mediazione demandata e il ruolo del giudice nella risoluzione delle controversie.
La Cassazione, con la sentenza depositata il 2 marzo 2016, n. 4092, si è pronunciata recentemente su una fattispecie piuttosto complessa di valutazione dei requisiti per l’ammissione al pensionamento.In particolare, la fattispecie di cui è stata investita la Suprema Corte era relativa a una situazione di incompatibilità in carenza anche dei...
La recente giurisprudenza sulla natura del lavoro dei riders, l'evoluzione del rapporto di lavoro etero-organizzato e le implicazioni sulla disciplina del lavoro subordinato.
Sappiamo che anche all'avvocato donna, in caso di maternità, viene riconosciuta la relativa indennità che “copre” i due mesi prima del parto ed i tre mesi successivi al parto.
Il Tar del Lazio, con sentenza n. 18854/2023, pubblicata in data odierna, ha respinto il ricorso di Cassa Forense avverso il provvedimento con il quale i Ministeri Vigilanti avevano imposto la riscossione del contributo minimo integrativo 2023.
La scadenza per presentare le domande per il Bando n. 13/2024 della Cassa Forense, destinato all’assegnazione di contributi economici a favore delle famiglie monogenitoriali, si avvicina. Il termine ultimo per l’invio delle richieste è fissato alle ore 24:00 del 31 dicembre 2024
L’amministratore di sostegno non può agire in giudizio nei confronti della sua assistita (ex), chiedendo il pagamento del compenso professionale
Iva sui rifiuti: la tariffa Integrata Ambientale ha natura tributaria e non è quindi soggetta all’IVA
La Direttiva UE 2024/1760 impone obblighi legali alle imprese per gestire gli impatti su diritti umani e ambiente nelle operazioni e catene di fornitura.
Una delle novità più importanti della legge professionale forense n. 247 del 2012 è costituita dalla espressa attribuzione della potestà regolamentare in materia di deontologia al Consiglio Nazionale Forense (art. 3 co. 3), al quale è stato assegnato il compito di emanare il Codice deontologico (art. 35 co. 1 lett. d) entro un anno dall’entrata in...