LA SOSTENIBILITÀ RIGUARDA ANCHE I LUOGHI DI LAVORO
Il Sustainable Development Goal di Agenda 2030 annovera tra i numerosi obiettivi che riguardano i rapporti sociali ambienti di lavoro sicuri per tutti i lavoratori
Il Sustainable Development Goal di Agenda 2030 annovera tra i numerosi obiettivi che riguardano i rapporti sociali ambienti di lavoro sicuri per tutti i lavoratori
Dopo quasi 100 anni dalla istituzione, il Consiglio Nazionale Forense avrà alla sua guida una presidente donna: Maria Masi, eletta all’unanimità nella prima seduta dopo l’insediamento dei nove nuovi consiglieri.
In tema di equo compenso, merita un doveroso approfondimento la recente sentenza resa dal TAR Campania, Sezione Prima, 18 febbraio 2022, n. 1114 per la costituzione di un elenco di avvocati per l’affidamento di incarichi di patrocinio legale e di domiciliazione ed il successivo provvedimento di diniego all’autotutela, nonché l’ulteriore...
Il giudice nel liquidare le competenze professionali ha il dovere di fornire adeguata motivazione sia sull’individuazione delle voci riferibili effettivamente alle singole attività defensionali dedotte, che sulla congruità delle somme liquidate
Il Portale della Rete degli archivi per non dimenticare nasce per diffondere la cultura della legalità democratica e per tutelare della memoria storica delle vittime del terrorismo
Violenza domestica: del tutto irrilevante risulta la posteriorità delle condotte violente rispetto al momento di insorgenza della crisi matrimoniale
La disciplina sul legittimo impedimento, nella professione forense, continua a far discutere di sé, a volte nei corridoi di un tribunale di provincia, altre sulla stampa nazionale e sui social
L'AGCM ha ricevuto da Google una serie di impegni volti a garantire l'effettiva portabilità dei dati verso piattaforme terze. Tutto è partito da Weople.
Ai fini della liquidazione in sede giudiziale del compenso spettante all’avvocato nel rapporto col proprio cliente, il giudice non può in nessun caso diminuire oltre il 50 per cento i valori medi di cui alle tabelle allegate ai decreti parametrici.
Il “Regolamento per le prestazioni previdenziali”, all’art. 5, prevede che quando l’importo della pensione è inferiore al minimo, è corrisposta un’integrazione, a domanda dell’interessato, sino al raggiungimento del predetto importo minimo, rivalutato annualmente