Variazioni degli estimi catastali e superbonus: una beffa per gli utenti?
L'obbligo di variazione catastale a seguito di interventi di superbonus 110%.
L'obbligo di variazione catastale a seguito di interventi di superbonus 110%.
La Suprema Corte è tornata ad affrontare la questione della parte onerata della introduzione del procedimento di mediazione nel giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo e la conseguenza della sua mancata introduzione
Il tema di cui si tratta è noto essendo già stato affrontato precedentemente su questo stesso periodico.Lo scopo che ci proponiamo è illustrare come la Cassa stia operando per rispondere alle prescrizioni contenute nel decreto in oggetto. Esso, infatti, ha vincolato le Casse di Previdenza all’elaborazione di un Bilancio tecnico straordinario il...
L’Irap è un balzello che alberga solo in Italia. E che peraltro si è allargato a dismisura negli anni, come ben sappiamo, anche verso i liberi professionisti, tra cui noi. Finalmente però dopo anni di giurisprudenza tributaria di merito e di legittimità altalenante, e dopo pure le inevase richieste del legislatore al governo (la delega contenuta...
Nullità della sanzione disciplinare inflitta al lavoratore testimone: estensione del principio alla Pubblica Amministrazione Preclusione di procedimento disciplinare
Contributo a fondo perduto: chiarimenti in merito alla determinazione del fatturato di riferimento da considerare nelle operazioni di accesso al nuovo
La recente pronuncia delle Sezioni Unite (n. 41736/2019) si è già posta all'attenzione e alla conoscenza degli operatori del diritto ed è già stata oggetto di presentazione e dibattito in questa rubrica e in diverse altre sedi, di tal che si può pretermettere l’inquadramento del provvedimento e passare direttamente all'analisi di uno specifico suo...
Non sussiste l’obbligo assicurativo contro gli infortuni e le malattie professionali nei confronti dei componenti di studi professionali associati
Divieto di utilizzare espressioni sconvenienti e offensive tra colleghi avvocati. Il CNF con la sentenza n. 73/2024, ha confermato l'illegittimità di tali condotte, sanzionando un avvocato che aveva inviato email offensive al collega di controparte.
La norma che prevedeva la restituzione dei contributi in caso di mancata maturazione del diritto a pensione, con conseguente cancellazione dalla Cassa Forense, era norma di carattere affatto eccezionale nel panorama previdenziale.