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MINIMI TARIFFARI INDEROGABILI PER L’AVVOCATO

Ai fini della liquidazione in sede giudiziale del compenso spettante all’avvocato nel rapporto col proprio cliente, il giudice non può in nessun caso diminuire oltre il 50 per cento i valori medi di cui alle tabelle allegate ai decreti parametrici.

Leonardo Carbone

REGIME FORFAIT E BOLLO AL CLIENTE

L’Agenzia delle entrate, con una recente presa di posizione, ha chiarito che l’imposta di bollo sulle fatture emesse dai contribuenti che utilizzano il regime forfettario concorra sempre e comunque a formare il reddito imponibile e vada assoggettata alle imposte sostitutive

Filippo Mengucci

Il divieto del patto di quota lite: il ritorno

Era giocoforza logico pensare che il divieto del patto di quota lite fosse stato espunto irrimediabilmente dall’ordinamento in forza delle normative, via via, succedutesi negli ultimi tempi. Già abrogato dall’art. 2, D.L. n. 223/2006 (conv. in Legge n. 248/2006) veniva seppellito con l’abrogazione delle tariffe professionali di cui al D.L. n....

Patrizia Pisapia - Giovanni Cerri

Semplice focus sull'iscrizione obbligatoria

La fine dell’anno è solitamente l’occasione giusta per tirare le somme sull’attività svolta nel corso dell’anno.Non poteva mancare a tale verifica il primo resoconto analitico della copiosa attività amministrativa posta in essere dagli uffici della Cassa Forense e dagli organi collegiali, tra il 2014 ed il 2015, per dare attuazione alla norma...

Giulio Pignatiello

SE LA NOTIFICA A MEZZO PEC FINISCE IN SPAM

La Corte di Cassazione è intervenuta sulla possibilità di invocare la non conoscenza e/o non conoscibilità della notificazione degli atti a mezzo PEC da parte del destinatario

Paola Vitaletti