Ricerca avanzata

La prescrizione del diritto al compenso dell’avvocato

L’avvocato per recuperare il suo credito professionale non deve restare inerte oltre un determinato lasso di tempo, in quanto il suo diritto per il compenso dell’opera prestata è “assoggettato” a due prescrizioni: prescrizione presuntiva triennale (art.2956 cod.civ.) e prescrizione ordinaria decennale (art.2946 cod.civ.).

Avv. Leonardo Carbone

Studi legali e collaboratori

La Corte di Cassazione con la sentenza 22634 del 10.9.2019 è tornata ad occuparsi della natura del rapporto che si instaura tra libero professionista e un suo collaboratore

Giovanni Schiavoni

Esercizio continuativo della professione nella disciplina previgente e adempimento all'obbligo di comunicazione reddituale annuale

La Cassazione, con la sentenza depositata il 2 marzo 2016, n. 4092, si è pronunciata recentemente su una fattispecie piuttosto complessa di valutazione dei requisiti per l’ammissione al pensionamento.In particolare, la fattispecie di cui è stata investita la Suprema Corte era relativa a una situazione di incompatibilità in carenza anche dei...

Marcello Bella

31/12/2016: le scadenze da ricordare

Si avvicina la fine dell’anno e con esso gli innumerevoli adempimenti da ricordare. Tra questi vi sono anche quelli legati alla previdenza – obbligatori e/o facoltativi – dichiarativi e contributivi.Quest’anno il 31 dicembre cade di sabato, pertanto, il termine di pagamento è stato prorogato al 2 gennaio 2017.Si ricorda però che, fiscalmente,...

Angelo Strano

Smart working e Coworking

La pandemia, con la necessità di  tutelare la salute di cittadini e dipendenti, ha accelerato il ricorso allo smart working da parte della Pubblica Amministrazione, che, sicuramente nel comparto giustizia, deve adottare correttivi tecnici e giuridici per rendere tale forma lavorativa compatibile con  la necessità di erogare un  servizio essenziale.

Avv. Giancarlo Renzetti