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La difesa d'ufficio

Nella relazione dell’onorevole Saponara durante la seduta della camera dei Deputati del 18-12-00, allorquando si discuteva del disegno di legge che poi è confluito nella legge 160 del 2001, è riportato " […]

Davide Calabrò

Introdotto l’equo compenso (nonostante AGCM)

La legge finanziaria 2018 introduce il principio dell’equo compenso[1] per tutti i liberi professionisti, con un’attenzione particolare per l’avvocatura che l’ha voluta, con il fermo sostegno del Guardasigilli. La norma monstre (che certamente determinerà nei prossimi mesi molteplici letture e dibattiti dottrinali, successivamente varie...

Marcello Adriano Mazzola

Cambiare tutto per ... non cambiare niente

E' dell'inizio di settembre l'approvazione definitiva da parte del Consiglio dei Ministri del Decreto Legislativo sulla semplificazione dei riti nel processo civile, composto da 35 articoli, a loro volta distinti in 5 capi. La sua pubblicazione sulla G.U. è avvenuta il 21 settembre 2011 (D.Lgs. 1° settembre 2011, n. 150). La nuova normativa entrerà...

Mauro Vaglio

Polizze professionali

Parrebbe di si, se il legislatore ha ritenuto fosse il caso di intervenire abbinando, e prescrivendo, accanto all’obbligo per il professionista di dotarsi di una polizza assicurativa per la responsabilità civile, anche l’obbligo di una polizza infortuni.Parrebbe di no, invece, se dovessimo fare riferimento ai risultati dell’indagine pubblicata...

Gianrodolfo Ferrari

Ancora la Suprema Corte sulla restituzione dei contributi: è la parola fine?

La sentenza della Corte di Cassazione n. 19981/2017 – che ha confermato la legittimità dell’abrogazione dell’istituto giuridico della restituzione dei contributi versati - si pone nel solco di quell’orientamento giurisprudenziale oramai consolidato e, a livello di giurisprudenza di legittimità e costituzionale, univoco, che ha affermato più volte,...

Marcello Bella

UNA NUOVA PROSPETTIVA DI MEDIAZIONE

L’introduzione di un tentativo di conciliazione tra le parti volto ad estinguere le procedure, ivi comprese quelle pendenti ed attualmente sospese, ben potrebbe essere considerato quale via da seguire, parallelamente a quella di un necessario miglioramento dell’efficienza delle ordinarie vie giudiziali

Massimiliano Blasone