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Estensione della successione ai "parenti naturali"

Ancora non abbiamo avuto contezza almeno mediatica degli effetti della riforma degli anni 2012 e 2013 in materia successoria, anche se la portata ha o almeno avrebbe effetti rilevanti. Come recita l’art. 565 cc “se alcuno muoia senza aver chiamato alla propria eredità con efficace testamento, e senza lasciare coniuge (o civilmente unito), né prole,...

Cecilia Barilli

Contributi integrativi e avvocato europeo

La posizione previdenziale dell’avvocato cittadino di un paese dell’Unione europea, iscritto all’albo degli avvocati del paese di provenienza ed alla correlata cassa di previdenza di tale paese, ma iscritto anche all’albo degli avvocati in Italia dove svolge attività professionale, è stata oggetto di particolare attenzione da parte della...

Avv. Daniela Carbone

La “non” restituzione dei contributi integrativi

Nel caso di avvocato iscritto alla Cassa Forense che non perfeziona i requisiti per il diritto a pensione (né retributiva né contributiva) si è posto il problema della rimborsabilità o meno anche del contributo integrativo

Avv. Leonardo Carbone

Controversie avverso il regolamento ai sensi dell'art. 21 della legge n. 247/2012: difetto di giurisdizione del giudice amministrativo

L’oggetto dell’odierna rubrica è la recentissima pronuncia del Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio sul ricorso proposto da diversi avvocati iscritti all’albo ma non iscritti alla Cassa Forense per contestare l’obbligatorietà dell’iscrizione all’ente previdenziale prevista dall’art. 21, commi 8 e 9, della legge n. 247/2012 – di riforma...

Marcello Bella

In mediazione la partecipazione è necessaria ma delegabile

Con la sentenza 8473/2019 del 17/03/2019 la Cassazione Civile Sezione Terza ha enunciato i seguenti principi di diritto: - nel procedimento di mediazione obbligatoria ex d.lgs. n 28 del 2010 è necessaria la comparizione personale delle parti davanti al mediatore, assistite dal difensore...

Avv. Giancarlo Renzetti

NOZIONE DI STALKING

In base all'art. 612 bis c.p., commette reato di atti persecutori, c.d. stalking, chiunque "con condotte reiterate, minaccia o molesta taluno in modo da cagionare un perdurante e grave stato di ansia o di paura

Lorena Puccetti