L'OBBLIGO FORMATIVO PER GLI AVVOCATI NEL 2025
Dal 2025, gli avvocati devono ottenere 15 crediti formativi annuali, con almeno 3 in materie obbligatorie. Il CNF consente la formazione FAD per facilitare l'aggiornamento professionale.
Dal 2025, gli avvocati devono ottenere 15 crediti formativi annuali, con almeno 3 in materie obbligatorie. Il CNF consente la formazione FAD per facilitare l'aggiornamento professionale.
Validità della divisione ereditaria: l’edificio “abusivo” entra nella comunione ereditaria, è un atto tra vivi, e non, viceversa, un atto a causa di morte
La Sentenza della Seconda Sezione della Corte di Cassazione, del 16 febbraio 2016 n. 2954, offre un’articolata pronuncia sulle argomentazioni relative alla responsabilità dell’avvocato, evidenziandone la necessità dell’esistenza di precisi elementi fondanti. E’ una pronuncia che offre spunti e particolarità relative al caso, ma che mantiene saldi i...
Si terrà a Roma il 21-22 settembre 2012 presso l’Auditorium della Conciliazione, la X Conferenza nazionale sulla previdenza forense: Cassa Forense 1952-2012 Sessant’anni di storia tra cambiamento e futuro.L’evento si articolerà in tre sessioni che si svolgeranno durante l’intera giornata di venerdì 21 settembre e nella mattinata di sabato 22...
Gestione separata Inps: la Corte Costituzionale con la sentenza n. 238 del 28 novembre 2022 si pronuncia nuovamente sulla obbligatorietà, o meno, dell'iscrizione dei liberi professionisti dipendenti alla Gestione Separata Inps
Si fa un gran parlare di liberalizzazioni ma in modo, invero, sempre generico e raffazzonato, quando dovrebbe invece parlarsi di possibilità di esercitare ogni attività economica, lavorativa e/o professionale, con specifico riferimento ad ogni singolo settore.Ed allora che significa liberalizzare?
La Legge di Stabilità 2012 ha disposto, a far data dal 30.06.2014, l’obbligatorietà del deposito in via telematica degli atti processuali nei procedimenti civili.Questo primo intervento dà inizio a una serie di articoli volti a (tentare di) far chiarezza sul processo civile telematico, affrontando, in primis, gli aspetti generali per poi analizzare...
Nello scorso numero di Marzo 2013 (n. 3/13) di CF NEWS, abbiamo già evidenziato come dal 30 giugno 2014, in tutti i procedimenti civili, contenziosi o di volontaria giurisdizione, di competenza del Tribunale, il deposito di atti processuali e documenti dei difensori delle parti sarà effettuato esclusivamente in modo telematico.Anche se, come tutte...
Al servizio, che sarà attivo dal 18 marzo p.v., si accederà mediante la previa registrazione al sito di Cassa Forense nella sezione “accesso riservato”; per poter utilizzare il canale WhatsApp si dovrà fornire il proprio consenso oltre, ovviamente, il proprio numero di telefono.
Tempo fa parlammo della possibilità per gli avvocati di notificare atti giudiziari direttamente ai destinatari, mediante trasmissione telematica con l’utilizzo della Posta Elettronica Certificata, stabilito dall’art. 25 della legge di stabilità 2012.