ONORARI DOVUTI DAL CLIENTE E LIQUIDAZIONE DEL GIUDICE A CARICO DEL SOCCOMBENTE
L’esito sfavorevole della causa non ha alcuna influenza nella liquidazione degli onorari nei confronti del cliente
L’esito sfavorevole della causa non ha alcuna influenza nella liquidazione degli onorari nei confronti del cliente
Indennità una tantum di € 200,00, Sarà possibile proporre la domanda a partire dalle ore 12.00 del 26 settembre fino al 30 novembre 2022.
Cassa Forense per il 2025 ha deliberato 19 nuovi bandi a sostegno della professione, della salute e della famiglia dei propri iscritti
Roboante il preambolo che ha canonizzato il principio dell’obbligatorietà della formazione permanente e dunque, per economia espositiva, gioverà riportarne alcuni stralci:
Il 18 luglio scorso si è svolta in seno al Comitato dei Delegati la discussione generale sul nuovo Regolamento per l’erogazione dell’assistenza. E’ già calendarizzato per settembre un incontro con gli ordini e con le associazioni di categoria per un confronto diretto e perché da questo possano trarsi ulteriori spunti e suggerimenti.
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Non è infrequente il caso dell’avvocato che, prima di esercitare la libera professione, abbia svolto altra attività lavorativa, versando contributi in ente previdenziale diverso da Cassa Forense.Come si recuperano quei contributi?Ricongiunzione e Totalizzazione sono i due istituti del nostro ordinamento previdenziale diretti ad agevolare...
Sappiamo che anche all'avvocato donna, in caso di maternità, viene riconosciuta la relativa indennità che “copre” i due mesi prima del parto ed i tre mesi successivi al parto.
Se il presente, per la velocità dei tempi della comunicazione diffusa addirittura l'oggi, è già storia, non a caso Rimini è il migliore palcoscenico che si potesse scegliere per la conferenza della speranza, del riscatto, per l'incontro delle diversità, per il crocevia delle esperienze, per il laboratorio di idee.
Il Tar del Lazio, con sentenza n. 18854/2023, pubblicata in data odierna, ha respinto il ricorso di Cassa Forense avverso il provvedimento con il quale i Ministeri Vigilanti avevano imposto la riscossione del contributo minimo integrativo 2023.