Cassa Forense: adempimenti contributivi di fine anno
Il 31 dicembre 2019 scade il termine per pagamento della seconda rata dei contributi in autoliquidazione per l’anno 2018
Il 31 dicembre 2019 scade il termine per pagamento della seconda rata dei contributi in autoliquidazione per l’anno 2018
Cosa dice il decreto "Rilancio" sul Bonus per i professionisti iscritti agli enti di previdenza privata. Quali sono le novità?
Accesso al credito per professionisti con il Fondo di Garanzia PMI e Casse Professionali: nuove opportunità fino al 90% di copertura
Ultimate le delibere sulle domande di esonero presentate nell’anno 2014, appare proficuo effettuare una ricognizione sulla tipologia delle stesse per evidenziare le peculiarità e le criticità.L’art. 10 del Regolamento di attuazione dell’art. 21, commi 8 e 9 della L. 247/2012 attribuisce, a tutti gli iscritti alla Cassa,la facoltà (a determinate...
Il 18 luglio scorso si è svolta in seno al Comitato dei Delegati la discussione generale sul nuovo Regolamento per l’erogazione dell’assistenza. E’ già calendarizzato per settembre un incontro con gli ordini e con le associazioni di categoria per un confronto diretto e perché da questo possano trarsi ulteriori spunti e suggerimenti.
Il Ministro della Giustizia Marta Cartabia nell’audizione alla Camera il 15 febbraio 2022 aveva annunciato una modifica normativa volta ad introdurre l’incompatibilità con la professione forense degli avvocati addetti all’ufficio del processo, modifica, peraltro, sollecitata dal Consiglio Nazionale Forense e da tutte le associazioni forensi
Modello 5/2021 quando si potrà procedere alla compilazione e all'invio telematico ? Quali sono le modalità di pagamento delle eventuali eccedenze.
Si avvicina la fine dell’anno e con esso gli innumerevoli adempimenti da ricordare. Tra questi vi sono anche quelli legati alla previdenza – obbligatori e/o facoltativi – dichiarativi e contributivi.Quest’anno il 31 dicembre cade di sabato, pertanto, il termine di pagamento è stato prorogato al 2 gennaio 2017.Si ricorda però che, fiscalmente,...
Al libero professionista può accadere, anche di frequente, che la richiesta di risarcimento del danno, da lui provocato, venga invocata a distanza di tempo dalla prestazione professionale poiché il danno non sempre emerge contestualmente all’ errore professionale.
Al libero professionista può accadere, anche di frequente, che la richiesta di risarcimento del danno, da lui provocato, venga invocata a distanza di tempo dalla prestazione professionale poiché il danno non sempre emerge contestualmente all’errore professionale.Ovvero si avrà contezza dell’azione/omissione causativa del danno anni ed anni dopo,...