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Alcuni provvidenziali emendamenti

L'inserimento delle Casse private, compresa Cassa Forense, nel famigerato elenco ISTAT e quindi nel conto economico consolidato della Pubblica Amministrazione comportava, tra gli altri effetti, quello dell'automatica applicazione di tutte le norme in tema di riduzione della spesa pubblica.

Lucia Taormina

Fondi Europei

Cassa Forense ha dedicato una particolare attenzione al tema dei fondi europei, ritenendo così di poter ausiliare concretamente l’avvocatura in questa fase di crisi economica e significativa contrazione del reddito professionale."Il 1° rapporto sull’avvocatura italiana" realizzato da Censis per conto di Cassa Forense fotografa crudamente un calo...

Avv. Michele Bromuri

Le Convenzioni di Cassa Forense

La circostanza che Cassa Forense abbia sottoscritto tutta una serie di convenzioni, rappresenta per gli iscritti una evidente possibilità di risparmio sia per l’attività professionale, sia per la vita privata.La rilevanza di questo aspetto ha portato il Comitato Delegati di Cassa Forense ad istituire una apposita Commissione di studio dedicata...

Andrea Parigi

Cassa Forense non è pubblica

Da tempo e in molteplici occasioni abbiamo affrontato il delicato tema della natura (privata/pubblica) della nostra Cassa, evidenziando quanto non fosse condivisibile il percorso tracciato attraverso la scelta dell’Istat di inserirci nell’elenco delle Pubbliche Amministrazioni prima e suggellato poi dal Consiglio di Stato (Cons. St., 28 novembre...

Marcello Adriano Mazzola

Non rimborsabili né compensabili i contributi eccedenti l'onere della ricongiunzione

In talune circostanze, laddove, a seguito del trasferimento dei contributi da un ente previdenziale alla Cassa Forense a titolo di ricongiunzione, vi sia differenza tra i contributi trasferiti e i contributi riconosciuti come utilizzati ed utilizzabili ai fini della copertura assicurativa, si è posto il problema della rimborsabilità dei contributi...

Marcello Bella

EASY RIDER?

La Procura di Milano ha esaminato la posizione di sessantamila riders, li ha trovati inquadrati per la maggior parte come autonomi occasionali e ha ritenuto che la realtà dei fatti smentisse questo inquadramento

Livio Galla