“Quota 100” e dintorni
Fra i temi che suscitano maggiore interesse, nel dibattito politico di queste settimane, vi è senza dubbio quello relativo alla nuova misura denominata “quota 100”
Fra i temi che suscitano maggiore interesse, nel dibattito politico di queste settimane, vi è senza dubbio quello relativo alla nuova misura denominata “quota 100”
Alla fine il Ministero della Giustizia, in ossequio all’art. 43, comma secondo della L. n. 247/2012, con il DM 9 febbraio 2018 n. 17, ha disciplinato i corsi di formazione per l’accesso alla professione di avvocato. In buona sostanza il legislatore delegato ha impiegato più di un lustro per dare attuazione al cuore pulsante della riforma...
La Cassa Forense, come noto, riscuote i contributi non pagati spontaneamente dagli iscritti affidandosi all’Agenzia per la riscossione (prima Equitalia) e l’operatività di tale ultimo soggetto è sovente foriero di problematiche non solo per lo stesso Ente impositore, bensì anche (e spesso) per i contribuenti.
Il Ministero della Giustizia ha precisato che “tutti gli atti, documenti e provvedimenti relativi al procedimento di mediazione sono esenti dall'imposta di bollo e da ogni spesa, tassa o diritto di qualsiasi specie e natura”.
Il 17 luglio il Senato ha definitivamente approvato il c.d. Codice rosso, che apporta modiche legislative in materia di reati di violenza domestica e di genere; di seguito i principali profili di intervento
La questione giunta all'attenzione delle Sezioni Unite investe l’esatta definizione dell’ambito applicativo del principio della immutabilità del giudice, regola funzionale al rispetto dei principi di oralità e di immediatezza, cardini del sistema processuale accusatorio introdotto nel 1989
La legittima difesa domiciliare è da tempo oggetto di interventi legislativi aventi il dichiarato obiettivo di ampliare il diritto di difendersi nell'ambito del proprio domicilio
E’ stato pubblicato in G.U. il DECRETO-LEGGE 8 marzo 2020, n. 11 “Misure straordinarie ed urgenti per contrastare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 e contenere gli effetti negativi sullo svolgimento dell’attività giudiziaria”.
Con D.L. n.18 del 17 marzo 2020 il nostro legislatore, all’art. 83, commi da 1 a 7, al fine di contrastare e contenere gli effetti dell’emergenza epidemiologica da COVID 19, interviene anche in materia di giustizia civile con particolare riguardo alla possibilità in tale periodo di svolgere attività di udienza
L’attuale emergenza ha imposto specifiche misure, volte ad evitare la diffusione dell’epidemia di coronavirus, le quali sono del tutto inattuabili all'interno del carcere.