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Pensione "modulare": risparmio previdenziale sicuro

La quota “modulare” di pensione, introdotta dalla Riforma Previdenziale entrata in vigore il 1° gennaio 2010, rappresenta ancora oggi un “oggetto misterioso” per la grande maggioranza degli iscritti alla Cassa. In realtà essa costituisce, forse, la novità più importante della Riforma del 2010, introducendo nel sistema previdenziale forense la...

Michele Proietti

Accesso alla professione forense

Cassa Forense ha partecipato al tavolo tecnico sul tema “Accesso alla professione forense” convocato dal Ministro Severino nei giorni 28 settembre e 4 ottobre scorsi.Al tavolo, coordinato dal vice capo del Dipartimento degli Affari di Giustizia, Marco Mancinetti, erano presenti l’Organismo Unitario dell’avvocatura, l’ANF, l’Unione camere civili,...

Beniamino Palamone

Finalmente le quote di genere

Il 20 dicembre 2012 il Comitato dei Delegati di Cassa Forense ha approvato un nuovo regolamento che ridisegna le norme di elezione del Comitato stesso.Tra le norme approvate che dovranno essere verificate dai ministeri vigilanti, si vuole segnalare quella relativa all’elettorato attivo e passivo, l’art. 3.

Cecilia Barilli

Il riconoscimento dell’assegno divorzile deve fondarsi sul criterio “assistenziale-compensativo: Cass., S.U., 11.7.2018, n. 18287

Con l’attesissima sentenza n. 18287 del 2018, le Sezioni Unite della Suprema Corte hanno statuito che: “il riconoscimento dell’assegno di divorzio, cui deve attribuirsi una funzione assistenziale ed in pari misura compensativa e perequativa, richiede l’accertamento dell’inadeguatezza dei mezzi o comunque dell’impossibilità di procurarseli per...

Giovanni Francesco Basini

MINIMI TARIFFARI INDEROGABILI PER L’AVVOCATO

Ai fini della liquidazione in sede giudiziale del compenso spettante all’avvocato nel rapporto col proprio cliente, il giudice non può in nessun caso diminuire oltre il 50 per cento i valori medi di cui alle tabelle allegate ai decreti parametrici.

Leonardo Carbone

LO SMART WORKING TRA NORMATIVA ORDINARIA ED EMERGENZIALE

Il Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro” raccomanda il massimo utilizzo, da parte delle imprese, del lavoro agile al fine di arginare il rischio di contagio

Rosario Salonia - Sofia Cortesi