L’ESTINZIONE AUTOMATICA DELL’ASSEGNO DIVORZILE IN CASO DI CONVIVENZA MORE UXORIO: IL RINVIO ALLE SEZIONI UNITE
L'ordinanza interlocutoria n. 28995 del 17/12/2020: convivenza di fatto e diritto all’assegno divorzile a carico dell’altro coniuge
L'ordinanza interlocutoria n. 28995 del 17/12/2020: convivenza di fatto e diritto all’assegno divorzile a carico dell’altro coniuge
Il 18 gennaio si è insediato il nuovo Comitato dei Delegati i cui rappresentanti sono stati eletti in base al Nuovo Regolamento Elettorale del 2015. Gli 80 delegati che costituiscono il Comitato sono stati eletti in collegi elettorali coincidenti con i distretti di Corte di Appello, tenuto conto del numero degli iscritti a Cassa Forense il giorno...
Quali sono le cause attenuanti della sanzione disciplinare dell'avvocato? Un'interessante pronuncia del Consiglio Nazionale Forense del giugno scorso precisa gli elementi, oggettivi o soggettivi, che possono mitigare la sanzione applicata al collega che si sia reso responsabile di una violazione disciplinare.
Sulla spinta del progressivo invecchiamento della popolazione, ovvero del benefico allungamento della durata di vita, tutti i sistemi pensionistici, pubblici e privati, hanno dovuto affrontare la questione della loro sostenibilità finanziaria a lungo termine come prioritaria nella loro azione riformatrice.
Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 27 gennaio 2015 del d.m. 24 settembre 2012 n. 202 nel quale sono stati definiti gli organismi di composizione della crisi, i cosiddetti OCC, si è completata la disciplina delle procedure di composizione della crisi da sovraindebitamento.
Nel caso di avvocato iscritto alla Cassa Forense che non perfeziona i requisiti per il diritto a pensione (né retributiva né contributiva) si è posto il problema della rimborsabilità o meno anche del contributo integrativo
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 24141 del 30 ottobre 2020 torna a pronunciarsi sulla questione se vi sia diritto dell'avvocato alla restituzione dei contributi integrativi versati
I contributi versati alla Cassa Forense sono deducibili ai fini fiscali, tale deducibilità non riguarda solo quelli obbligatori ma si estende anche a quelli facoltativi
La Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense (di seguito anche “Cassa Forense”) pubblica il presente bando per l’ammissione alla pratica forense presso l’Area Legale Ricorsi e Contratti
L’art.13 del Regolamento per le Prestazioni Previdenziali di Cassa Forense prevede, a decorrere dal 2013, la parziale valorizzazione della contribuzione soggettiva versata dagli iscritti che, dopo il pensionamento di vecchiaia, abbiano proseguito l’attività lavorativa