Terzo mandato vietato anche ai componenti del Consiglio Nazionale Forense?
Per il Tribunale capitolino il principio del divieto del terzo mandato consecutivo, è sicuramente applicabile ,oltre che alle elezioni dei COA, anche alle elezioni del CNF
Per il Tribunale capitolino il principio del divieto del terzo mandato consecutivo, è sicuramente applicabile ,oltre che alle elezioni dei COA, anche alle elezioni del CNF
Non sussiste l’obbligo assicurativo contro gli infortuni e le malattie professionali nei confronti dei componenti di studi professionali associati
I giudici amministrativi romani (Tar Roma, sez. I, 14.4.16 n. 4424), su ricorso dell'Organismo unitario dell’avvocatura italiana, evidenziano luci e ombre nel Regolamento sulle specializzazioni reso dal Ministero della Giustizia insieme al Consiglio Nazionale Forense. In tale contesto, in cui tuttavia il regolamento pare reggere il proprio impianto...
Ordini professionali e obbligo comunicazione costo del personale al MEF: gli ordini professionali hanno natura giuridica pubblicistica o privatistica?
In un periodo nel quale si vorrebbe liberalizzare e privatizzare lo scibile umano (italiano s’intende), accadono curiosi fenomeni di segno opposto, di stampo governativo-legislativo. Le Casse previdenziali, private ed autonome dal 1994 (d.lgs. 509/1994, con cui hanno assunto personalità giuridica di diritto privato), rischiano di essere trasformate...
Nel rapporto tra l’ente previdenziale dei liberi professionisti (quale è la Cassa Forense) e questi ultimi vige il principio in base al quale il diritto alla pensione non può prescindere dal pagamento dei relativi contributi.
Vi piacerebbe se qualcuno vi imponesse di tagliare la spesa familiare per poi destinare tale risparmio allo Stato? Riterreste una tale norma liberale o autoritaria? Eppure è quello che accade, così come ha imposto il legislatore (ergo esecutivo), oramai sempre subdolo, con l. 135/2012 (c.d. spending review) il cui comma 3 dell'art. 8 (Riduzione...
La Corte di Cassazione, con sentenza n. 3461 del 13 febbraio 2018 ha confermato il più recente orientamento della giurisprudenza costituzionale e di legittimità sui poteri normativi degli enti previdenziali privatizzati.
La Cassazione con ordinanza n.22856 del 13 settembre 2019 ha rigettato il ricorso a causa dell’inammissibilità parziale dei motivi di impugnazione per violazione del principio di autosufficienza
Il comma 527 dell’art. 1 della legge n. 228/12 - legge di stabilità per l’anno 2013 – stabilisce testualmente che "i crediti di importo fino a duemila euro, comprensivo di capitale, interessi per ritardata iscrizione a ruolo e sanzioni, iscritti in ruoli resi esecutivi fino al 31 dicembre 1999, sono automaticamente annullati. Ai fini del...