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Uno strumento di aiuto alle persone fragili: il vitalizio assistenziale

Dalla rendita vitalizia (vitalizio tipico, ex artt. 1872 ss. c.c.), discendono, nella prassi, alcune figure atipiche , vale a dire i, c.d., “vitalizi improprii”, che possono suddividersi, secondo la dottrina (la giurisprudenza ancora oggi tende a sovrapporre le tre figure), in: vitalizio alimentare; vitalizio di mantenimento; vitalizio...

Giovanni Francesco Basini

La Polizza Long Term Care (LTC) di Cassa Forense

Per gli iscritti a Cassa Forense garantita – in modo automatico e gratuito - rendita mensile in caso di non autosufficienza Il tema della non autosufficienza ricopre un ruolo centrale nell'ambito del welfare in Italia

Simone Lanzidei

La prescrizione dei contributi torna decennale

L’art. 66 della legge n. 247 del 31 dicembre 2012 (“Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense”), ha riproposto nuovamente il tema della prescrizione nel sistema contributivo forense, disponendo che l’art. 3 della legge 8 agosto 1995, n. 335, non si applica alle contribuzioni dovute alla Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza...

Michele Proietti

Pensione "modulare": risparmio previdenziale sicuro

La quota “modulare” di pensione, introdotta dalla Riforma Previdenziale entrata in vigore il 1° gennaio 2010, rappresenta ancora oggi un “oggetto misterioso” per la grande maggioranza degli iscritti alla Cassa. In realtà essa costituisce, forse, la novità più importante della Riforma del 2010, introducendo nel sistema previdenziale forense la...

Michele Proietti

Le Convenzioni di Cassa Forense

La circostanza che Cassa Forense abbia sottoscritto tutta una serie di convenzioni, rappresenta per gli iscritti una evidente possibilità di risparmio sia per l’attività professionale, sia per la vita privata.La rilevanza di questo aspetto ha portato il Comitato Delegati di Cassa Forense ad istituire una apposita Commissione di studio dedicata...

Andrea Parigi

La copertura assicurativa Inail dei c.d. riders

A decorrere dal 1 febbraio 2020 è esteso l’obbligo assicurativo Inail, ai lavoratori autonomi che svolgono l’attività di consegna di beni per conto altrui, in ambito urbano e con l’ausilio di velocipedi o veicoli a motori, attraverso piattaforme anche digitali, anche secondo tipologie contrattuali di lavoro autonomo occasionale (c.d. riders).

Avv. Leonardo Carbone