LA RISERVATEZZA IN MEDIAZIONE: LA RISERVATEZZA ESTERNA
La riservatezza esterna nella procedura di mediazione: l'obbligo di segretezza permane e si proietta anche dopo la conclusione del procedimento ed anche -e in particolare- in sede giudiziale.
La riservatezza esterna nella procedura di mediazione: l'obbligo di segretezza permane e si proietta anche dopo la conclusione del procedimento ed anche -e in particolare- in sede giudiziale.
La recente sentenza della Cassazione n. 6806/23, richiamando anche i principi statuiti nell’ordinanza n.2893/23 della medesima Corte, stabilisce i confini di un’adeguata e sufficiente tutela del diritto all’oblio.
L’art. 39 del d.l. 26.10.2019 n. 124, collegato alla legge di bilancio 2020 contiene alcune modifiche al d.lgs. 74/2000 in materia di reati tributari
E' riconducibile alla sfera professionale, l'attività dell'avvocato componente di un consiglio di amministrazione di società di capitali?I relativi emolumenti, se il professionista è iscritto Cassa Forense, debbono essere assoggettati ai contributi previdenziali, perché tale attività deve essere considerata professionale?I quesiti indicati sono...
La pronuncia n. 24417/2021 della Suprema Corte è tornata sulla responsabilità nascente dall’infortunio sul lavoro verificatosi per l'assenza di un’idonea formazione sulla sicurezza.
Legge 5.11.2021 n. 162: la legge sulla parità salariale, contiene una serie di modifiche ed integrazioni al codice delle pari opportunità
L’espressione “prossimi congiunti”, originariamente rinvenibile soprattutto in norme a carattere penalistico, è trasmigrata copiosamente al di fuori della legge penale; questa sorta di mutuazione trova cospicui esempi, tanto nel linguaggio normativo extra-penale, quanto in quello di giudici e autori, anche quando non si occupano di diritto penale.
Mediazione: severa responsabilità contabile per i funzionari delle PA che, senza giustificato motivo, non partecipino o non stipulino accordi nella procedura di mediazione.
Con il D.Lgs. 28 dicembre 2013, n. 154 (pubblicato in G.U. 8 gennaio 2014, n. 5 e in vigore dal 7 febbraio 2014) si è compiuta la riforma della filiazione, avviata con la L. 10 dicembre 2012, n. 219. Lo scopo principale della riforma risiede nell’eliminare ogni discriminazione tra figli, siano questi nati nel matrimonio, o fuori di esso. La riforma...
Il problema dell’azione che deve proporre il “contribuente previdenziale” per accertare la sussistenza o meno del credito vantato dall'ente previdenziale, Corte di Cassazione con sentenza 13.8.2019 n. 21384