CONVENZIONE CASSA FORENSE - IP
Carta Carburante per gli iscritti alla Cassa Forense a zero costi e con sconti sui prodotti
Carta Carburante per gli iscritti alla Cassa Forense a zero costi e con sconti sui prodotti
Divieto di pantouflage e ruolo del Direttore dell’Esecuzione del Contratto (DEC): il caso ACER/Comune analizzato da ANAC chiarisce presupposti, limiti e implicazioni.
Scade il 30 settembre il termine per richiedere i contributi Cassa Forense per l’organizzazione dello studio legale. Rimborso fino a €5.000 per spese su modelli organizzativi, privacy, certificazioni e formazione. Scopri i bandi
Contributo a fondo perduto: chiarimenti in merito alla determinazione del fatturato di riferimento da considerare nelle operazioni di accesso al nuovo
Il biennio appena trascorso ha, forse, rappresentato uno dei momenti più difficili nella storia di Cassa Forense. Siamo stati chiamati ad affrontare una serie di ostacoli, principalmente di carattere normativo, che rischiavano di mettere in crisi l’impianto solidaristico del nostro sistema previdenziale.
Il 2015 volge alla fine ed è ormai tempo di bilancio.Un altro anno di frenetico lavoro è ormai trascorso. Un anno caratterizzato dall’assunzione di decisioni importantissime assunte da Cassa Forense nell’interesse dell’Avvocatura.
Nel 2013 Cassa Forense decise di dismettere il patrimonio immobiliare, creando un apposito Fondo, a socio unico e cioè Cassa Forense stessa, a cui conferire il patrimonio esistente e conferire, altresì, la relativa provvista per l’acquisto di ulteriori immobili, individuando, al contempo, un soggetto qualificato, per la relativa gestione.
La Camera, dopo un'attesa lunga ormai ottant'anni, ha approvato, a larghissima maggioranza, la riforma dell'ordinamento forense. Adesso la parola passa al Senato e se, come è auspicabile, non venisse apportata alcuna modifica, ci troveremmo, realmente di fronte ad una svolta storica per l'intera classe forense.
Il 20 dicembre 2012 il Comitato dei Delegati ha licenziato il testo del nuovo Regolamento elettorale che, nei prossimi giorni, verrà trasmesso ai Ministeri vigilanti per l'obbligatorio esame.In attesa del decreto interministeriale di approvazione, si può al momento tratteggiare una sintetica panoramica delle modifiche introdotte.
Il terrore vero di ogni libero professionista è la salute e noi avvocati non facciamo eccezione. Quante volte ognuno di noi si è soffermato a pensare cosa succederebbe se rimanesse vittima di un infortunio o fosse colpito da una grave malattia invalidante, con conseguenze in termini di non autosufficienza? In gran parte dei casi come farebbero le...