CORSO QUALIFICANTE DI CASSA FORENSE SULLA DLgs. 231/2001: RESPONSABILITÀ DEGLI ENTI
Cassa Forense, nell’ambito delle prestazioni a sostegno della professione, organizza un corso qualificante sulle tematiche della legge 231/2001.
Cassa Forense, nell’ambito delle prestazioni a sostegno della professione, organizza un corso qualificante sulle tematiche della legge 231/2001.
Partito il progetto Coworking nato dalla collaborazione tra l’ordine degli Avvocati di Milano e Cassa forense
La tutela della maternità e della paternità si estende di ulteriori 3 mesi dalla fine del periodo di maternità, l’estensione è riconosciuta in favore di abbia dichiarato, nell’anno precedente l’inizio del periodo di maternità un reddito inferiore a 8.145 euro
Omessa comunicazione dei redditi alla Cassa Forense, sentenza n.9310 del 22/03/2022: è invalida la cartella esattoriale non preceduta dalla contestazione dell’addebito
Rinnovata la Polizza Long Term Care (LCT) di Cassa Forense, La polizza offre l’erogazione di una rendita mensile vita natural durante pari a € 1.200,00
La Camera, dopo un'attesa lunga ormai ottant'anni, ha approvato, a larghissima maggioranza, la riforma dell'ordinamento forense. Adesso la parola passa al Senato e se, come è auspicabile, non venisse apportata alcuna modifica, ci troveremmo, realmente di fronte ad una svolta storica per l'intera classe forense.
Per il prossimo triennio dall’1.4.2019 al 31.3.2022 Cassa Forense, a seguito di aggiudicazione di una gara europea, ha stipulato con Unisalute S.p.A., in favore dei propri iscritti, la polizza sanitaria collettiva “grandi interventi chirurgici e gravi eventi morbosi” (c.d. Polizza Base).
Polizza Sanitaria: rinnovata la copertura assicurativa di base per “grandi interventi chirurgici e gravi eventi morbosi” a tutti gli avvocati iscritti alla Cassa. La polizza sanitaria collettiva “grandi interventi chirurgici e gravi eventi morbosi”, sottoscritta da Cassa Forense, in favore dei propri iscritti, con Unisalute S.p.A., valida fino al...
Il problema dell’azione che deve proporre il “contribuente previdenziale” per accertare la sussistenza o meno del credito vantato dall'ente previdenziale, Corte di Cassazione con sentenza 13.8.2019 n. 21384
I contributi integrativi versati dall'avvocato alla Cassa Forense non sono deducibili fiscalmente dal reddito complessivo. Lo ha confermato la Corte di Cassazione con ordinanza 13.12.2018 n. 32258