Venezia 2014: tre punti e a capo!
Il XXXII Congresso Nazionale che si è tenuto nelle settimane scorse a Venezia è partito con tre punti distinti ed è terminato (mozioni bocciate a parte) con una ventata di ottimismo.
Il XXXII Congresso Nazionale che si è tenuto nelle settimane scorse a Venezia è partito con tre punti distinti ed è terminato (mozioni bocciate a parte) con una ventata di ottimismo.
Siamo tutti consci come il Paese e l’avvocatura stiano attraversando un periodo depressivo e pure lungo. Quasi interminabile. Con un calo di benessere, reddituale, della fiducia e con una crisi sistemica ed esistenziale. I motivi son tanti. L’avvocatura ha saputo contribuire al proprio decadimento. Spesso la spinta depressiva è però giunta...
Fra i temi che suscitano maggiore interesse, nel dibattito politico di queste settimane, vi è senza dubbio quello relativo alla nuova misura denominata “quota 100”
La popolazione degli avvocati residenti in Italia al 1° gennaio 2018 sale a oltre 242 mila professionisti, quasi un migliaio in più rispetto all’anno precedente, con un aumento del 4 per mille derivante dal saldo tra nuove iscrizioni e cancellazioni dagli ordini professionali. A fornire il dato sono gli archivi informatici della Cassa Forense che...
A distanza di pochi anni dalle precedenti modifiche della disciplina della difesa legittima, senza attendere lo sviluppo dell’elaborazione di giurisprudenza e dottrina diretta a stabilizzare l’interpretazione e l’applicazione di tale disciplina come modificata nel 2006, il Legislatore ha prodotto una ulteriore riforma di tale istituto.
Genitori separati o divorziati e le limitazioni di spostamenti a causa dell'emergenza Coronavirus
L’attuale emergenza ha imposto specifiche misure, volte ad evitare la diffusione dell’epidemia di coronavirus, le quali sono del tutto inattuabili all'interno del carcere.
Qualcuno tempo fa mi ha chiesto, mostrandomi un atto cartaceo, “come posso apporre la firma digitale su questo foglio?”.Con una penna, ho risposto scherzosamente.Il tipo mi ha guardato un po’ sorpreso e perplesso: possibile che sia così semplice?E no! Non si appone la firma digitale vergando un foglio, ma è comunque facile allo stesso modo.
Il 66% degli studi legali ha investito meno di 3.000€ nel 2019 in tecnologie e quasi il 60% ha dichiarato un livello di investimento simile anche per il 2020.
In questo inizio di secolo, segnato dalla crisi economica e dalla crescente disoccupazione, soprattutto giovanile, ha ancora senso parlare di lavoro come "valore" o tale argomento svanisce di fronte alla mutata realtà?