UN EMBRIONE È PER SEMPRE
Il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha riconosciuto il diritto della donna di impiantare l’embrione anche contro la volontà dell’ex marito
Il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha riconosciuto il diritto della donna di impiantare l’embrione anche contro la volontà dell’ex marito
Il rapporto, in cui sono riportati gli esiti delle attività di monitoring condotte dall’Associazione, ha consentito di verificare come il sistema penitenziario del nostro Paese abbia affrontato la c.d. "fase due" dell’emergenza sanitaria da diffusione epidemiologica di Covid-19
Per gli iscritti di Cassa Forense si rinnova per tutto l'anno 2022 (dal 1/2/2022 al 31/1/2023) la copertura assicurativa premorienza sottoscritta da Emapi (Ente di Mutua Assistenza dei Professionisti Italiani) con Cattolica Assicurazioni
La recente sentenza della Corte di Cassazione n. 10505/2024 ha riacceso il dibattito sull'omologazione degli autovelox sollevando questioni cruciali riguardo alla validità delle multe per eccesso di velocità.
La Suprema Corte è tornata ad affrontare la questione della parte onerata della introduzione del procedimento di mediazione nel giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo e la conseguenza della sua mancata introduzione
ARVAL (Gruppo BNP Paribas), in collaborazione con BNL, riserva agli iscritti alla Cassa Forense una selezione di auto di ultima generazione in Noleggio a Lungo Termine a condizioni esclusive
La Forense Card è una carta di credito gratuita per gli iscritti a Cassa Forense, senza spese di emissione o canoni, utilizzabile per pagamenti e versamenti online
La Legge n. 3/2012 (“Salva Suicidi”) fornisce tre strumenti idonei a comporre le situazioni di sovraindebitamento che potrebbero poi sfociare, nei casi più complessi, anche in problematiche di usura.
Con l’obiettivo di offrire una concreta via d’uscita alle fasce più deboli della popolazione, la Legge di conversione del c.d. Decreto Ristori ha introdotto specifiche norme in materia di “indebitamento familiare”
La legge di bilancio 2022, prevede che, a decorrere dal periodo d’imposta in corso al 1° gennaio 2022, le persone fisiche esercenti attività commerciali ovvero arti o professioni non sono più tenute al pagamento dell’ IRAP