ASSEGNO SOCIALE E STATO DI BISOGNO
La Corte di Cassazione con sentenza 13 marzo 2023 n. 7235, fa luce su un argomento molto dibattuto in questa fase storica, quale l’Assegno Sociale.
La Corte di Cassazione con sentenza 13 marzo 2023 n. 7235, fa luce su un argomento molto dibattuto in questa fase storica, quale l’Assegno Sociale.
La Circolare del Direttore dell’Agenzia delle Entrate, n. 10 del 15 maggio 2019, diretta a chiarire alcuni profili applicativi della c.d. pace fiscale, con riguardo agli articoli 6 e 7 del D.L. 23 ottobre 2018, n. 11, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2018, n. 136, reca un passaggio che, si spera, sia una sorta di lapsus calami...
L' imponibilità IRAP dei redditi di lavoro autonomo la recentissima sentenza della Sezione V della Corte di Cassazione – la n. 21806, del 29 agosto 2019
La condotta di produzione di materiale pornografico realizzata con il consenso del minore ultraquattordicenne, nel contesto di una relazione con persona maggiorenne, configura il reato di cui all'art. 600 ter c.p., comma 1, n. 1?
Fra i temi che suscitano maggiore interesse, nel dibattito politico di queste settimane, vi è senza dubbio quello relativo alla nuova misura denominata “quota 100”
La Suprema Corte di Cassazione è tornata ad interessarsi delle conseguenze di una notifica a mezzo pec con allegati illeggibili o parzialmente leggibili.
I PROFESSIONISTI CON PROPRIA CASSA DI PREVIDENZA SONO TENUTI ALLA RICHIESTA IMPOSITIVA INPS?Nonostante l'ormai consolidato orientamento giurisprudenziale di merito su tutto il territorio nazionale (Trib.Aosta 23/2/11; Trib. Nicosia 16/4/13; Trib. Rieti 9/5/13; Trib. Reggio Calabria 1/10/13; Trib. Napoli 7/11/13; Trib. Milano 19/2/14;...
I PROFESSIONISTI CON PROPRIA CASSA DI PREVIDENZA SONO TENUTI ALLA RICHIESTA IMPOSITIVA INPS?
I PROFESSIONISTI CON PROPRIA CASSA DI PREVIDENZA SONO TENUTI ALLA RICHIESTA IMPOSITIVA INPS?
Nella ipotesi di conciliazione giudiziale o transazione della controversia prima della decisione, va riconosciuto all'avvocato un aumento del compenso fino ad un quarto di quello altrimenti liquidabile