Ricerca avanzata

Omissioni contributive, regime sanzionatorio e poteri delle Casse Previdenza

l TAR del Lazio,sezione III bis, con sentenza n.9566 del 2019, ha accolto il ricorso proposto da Inarcassa avverso il provvedimento con il quale i Ministeri vigilanti avevano bocciato il provvedimento dell’Inarcassa, provvedimento  che aveva “mitigato” le sanzioni da applicare ai propri iscritti in ipotesi di tardivo pagamento dei contributi

Avv. Leonardo Carbone

La cancellazione dalla Cassa

Oggi, a causa della devastante crisi economica, soprattutto giovani avvocati chiedono di potersi cancellare dalla Cassa Forense in quanto spesso hanno serie difficoltà a poter far fronte al pagamento dei contributi.E’ bene pertanto chiarire se e quando può aversi la cancellazione dalla Cassa Forense e quindi l’uscita dal nostro sistema...

Massimo Carpino

La dichiarazione del 2016- mod.5/2017

L’obbligo dichiarativo Tutti gli avvocati iscritti in un Albo Professionale, nel corso del 2016, anche se per un solo giorno, sono tenuti ad inviare la comunicazione obbligatoria (mod. 5/2017) entro il 30 settembre, termine prorogato al 2 ottobre 2017. Stesso obbligo vale per i praticanti abilitati iscritti alla Cassa con decorrenza 2016 o anni...

Paola Ilarioni

DOPPIO RISCATTO DELLA LAUREA ALL’INPS: E ALLA CASSA FORENSE?

Approfondisci la normativa della Cassa Forense che consente agli avvocati di aumentare l'anzianità utile per la pensione mediante il riscatto degli anni di studio, come quelli del corso legale di laurea. Scopri le ultime novità sul doppio riscatto della laurea e le sue implicazioni per la tua previdenza professionale.

Leonardo Carbone

L'art. 24 "Fornero": dal retributivo vigente al contributivo preteso?

Nella c.d. ''manovra salva Italia'', varata con d.l. 6 dicembre 2011, n. 201 (coordinato con la Legge di conversione 22 dicembre 2011, n. 214) recante ''Disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici'' (in G.U. 27 dicembre 2011, n. 300) è stato inserito del tutto inopinatamente l’art. 24 (disposizioni in...

Marcello Adriano Mazzola

Pensione sospesa per condannati, evasi e latitanti

Il d.l. 28.1.2019 n. 4, convertito con modificazioni dalla l. 28.3.2019 n.26 (c.d. legge sul reddito di cittadinanza), all’art.18-bis ha previsto la sospensione dei trattamenti previdenziali nei confronti di soggetti condannati, evasi e latitanti

Avv. Daniela Carbone

Modalità di calcolo della pensione anticipata

Come noto, l’art. 2, comma 2, del Regolamento per le prestazioni previdenziali riconosce all’iscritto la facoltà di anticipare il conseguimento del trattamento pensionistico a partire dal compimento del 65° anno di età

Silvia Caporossi